Superenalotto dolceamaro: giù le mani dallo champagne

Il gioco d’azzardo ci riserva sempre grandi sorprese, ma non tutte sono positive come speriamo: vincita dal sapore dolceamaro.

Ogni scusa è buona per far festa. E lo sa bene un uomo di Reggio Calabria, la cui identità per ovvii motivi non è stata rivelata, che senza perdere tempo era corso a comprare il necessario per improvvisare un piccolo party. Aveva qualcosa di molto bello, d’altra parte, da festeggiare. O questo, per lo meno, era quello che credeva.

Superenalotto Reggio Calabria errore vincita
Pasticcini e champagne per festeggiare la vincita al Superenalotto – Ilveggente.it

Ha un sapore dolceamaro, infatti, la vicenda che stiamo per raccontarvi. Da un lato è tragicomica, dall’altra non osiamo immaginare come possa essersi sentito il diretto interessato, ma a questo ci arriveremo più tardi. Iniziamo col dire che il protagonista di questa storia, un giocatore come tanti altri, nel pomeriggio di lunedì 19 agosto aveva giocato i suoi soliti numeri al Superenalotto in previsione dell’estrazione in programma per la giornata di martedì 20 agosto.

Peccato solo che un dettaglio, per nulla irrilevante, gli fosse sfuggito. Quello non era un lunedì come tutti gli altri. Il 19 agosto scorso, infatti, come comunicato con ampio preavviso da Sisal, si è provveduto a recuperare l’estrazione del 15 agosto, che era stata posticipata perché coincideva, per l’appunto, con un giorno rosso sul calendario, vale a dire quello di Ferragosto. Cosa di cui il calabrese, evidentemente, non era a conoscenza.

Superenalotto, che confusione: un granchio grosso così

E così, convinto di aver giocato i numeri per l’appuntamento con la dea bendata del martedì, è stato felicissimo di scoprire che la fortuna lo aveva baciato e gli aveva portato in dono ben 2.500 euro.

Superenalotto festeggia ma non ha vinto
L’uomo credeva di aver vinto al Superenalotto – Ilveggente.it

Non sapeva ancora che c’era una falla enorme, in tutto ciò. La sua schedina in realtà era valida per la sola estrazione di lunedì 19 agosto e i suoi numeri non coincidevano con quelli che erano stati tirati a sorte quel giorno. Prima ancora di rendersene conto, però, sebbene la cifra vinta non fosse altissima, era corso a comprare un vassoio di pasticcini e una bella bottiglia di champagne per festeggiare insieme al personale e ai clienti della ricevitoria in cui aveva tentato la fortuna.

Proprio lì ha ricevuto la brutta notizia, che ha comunque preso “sportivamente”. Più o meno. Dopo aver scoperto che non avrebbe portato a casa i 2500 euro che credeva di avere già in tasca, ha lasciato lì i dolci, mentre si è portato via lo champagne. Quello si riserva solo alle grandi occasioni. E non era questo, purtroppo, il caso.

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