Ritiro Verstappen, le parole del campione del mondo di Formula Uno non passano inosservate. Ha detto praticamente tutto
Sicuramente è uno dei piloti più forti della storia. Un cannibale. Tre volte campione del mondo di fila, involato verso il quarto titolo, Max Verstappen è uno di quelli che raramente lasciano trasparire delle emozioni.
Non è stata e non è un’annata semplice la sua. E il suo futuro come sappiamo rimane in bilico nonostante un ricco contratto con la Red Bull. Non si sa ancora se, il prossimo anno, rimarrà alla guida della macchina sicuramente più veloce e che nel corso degli ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale. Tutto dipenderà da varie situazioni, anche dentro la scuderia, che un poco lo hanno sicuramente stimolato in negativo nel corso degli ultimi mesi. Domani si corre, e a margine del Gran Premio Max, nelle parole che sono state riportate da formulapassion.it, ha parlato in questo modo. Delle dichiarazioni che, senza dubbio, non possono proprio passare inosservate.
Ritiro Verstappen, ecco l’annuncio
“Ovviamente il 2028 è ancora molto lontano, però nella mia mente al momento non sto pensando a un nuovo contratto“ ha detto, riferendosi ovviamente alla data di scadenza del suo accordo con la Red Bull. E poi ha continuato in questo modo.
“Voglio solo vedere come vanno le cose, a partire dal nuovo regolamento, voglio capire se mi divertirà o meno. Poi ci saranno anche il 2026 e il 2027, dunque ci sarà tanto tempo per decidere come andranno le cose. Io mantengo ogni opzione aperta e sono piuttosto tranquillo a riguardo“. E alla domande se disputerà almeno 200 Gran Premi in Formula Uno ha risposto in maniera chiara, netta, senza nessuna possibilità di interpretazione. “Non credo che avverrà, penso di essere già nella seconda parte della mia carriera“. Insomma, molto presto potremmo anche perdere dallo spettacolo della Formula Uno uno dei piloti più forti di tutti i tempi. Certo, il pensiero c’è, ma poi tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare, soprattutto quando si parla di campioni del genere che vivono non solo di questo sport ma per questo sport. E Verstappen è in questa categoria, senza nessuna ombra di dubbio.