Terremoto Milan, bocciatura totale: vanno via in sei

Terremoto Milan, dopo l’esordio con un pareggio contro il Torino, i rossoneri sono pronti alla rivoluzione. In sei rischiano il taglio

Non è evidentemente iniziata nel migliore dei modi la stagione del Milan di Paulo Fonseca. Solamente nel finale i rossoneri sono riusciti a rimettere in piedi la partita contro il Torino poi finita 2-2. Morata e Okafor, davanti a oltre 70mila persone, hanno regalato un punto che non può essere sicuramente accolto nel migliore dei modi.

Terremoto Milan, bocciatura totale
Fonseca (Lapresse) – Ilveggente.it

Una squadra in costruzione ancora quella del tecnico portoghese che però dalla prossima sfida potrà sicuramente contare su Fofana, quel centrocampista ufficializzato proprio sabato scorso che andrà quasi sicuramente a completare la rosa. Certo, forse qualcuno dovrà arrivare nel corso di queste ultime due settimane di mercato, anche perché, secondo le informazioni riportate da Nicolò Schira sono diversi i partenti. In sei praticamente sono stati fatti fuori dal progetto tecnico del Milan. E andiamo a vedere di chi si tratta.

Terremoto Milan, ecco tutti i tagliati

Sei uomini che non rientrano nei piani di Paulo Fonseca. Partiamo da Kalulu, difensore sul quale c’è la Juventus. Ma occhio, perché si è parlato anche dell’Atalanta nel corso delle ultime ore, quindi la destinazione ancora non è stata decisa. Addio quasi certo anche per Ballo Touré e per Adli, così come anche noi de IlVeggente.it vi abbiamo parlato nelle scorse settimane.

Ecco i tagliati
Kalulu (Lapresse) – Ilveggente.it

Non fanno più parte dei pensieri rossoneri nemmeno Pobega, Nasti e Origi, con il secondo comunque che sembra destinato a lasciare la squadra anche in pochissimo tempo. Sei elementi quindi vicini all’addio e come detto qualcuno potrebbe anche arrivare nel corso delle prossime settimane. Vedremo se Ibrahimovic riuscirà a piazzare il colpo per chiudere nel migliore dei modi quella che è la sua prima campagna acquisti. Poi si passerà ai rinnovi come sappiamo: in cima alla lista ci sono quelli di Maignan – non reattivo al massimo contro il Torino – e quello di Theo Hernandez, entrato solamente in campo nella ripresa. Di grane quindi ce ne stanno, vedremo come verranno gestite.

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