C’è un riferimento in casa Ferrari da parte di Schumacher che spiazza tutti gli appassionati per la decisione improvvisa
La Ferrari la prossima settimana scenderà in pista insieme a tutte le altre per farsi la ‘guerra’ e portare a casa più risultati positivi possibili dopo un periodo buio. Scarse prestazioni che hanno coinvolto soprattutto Charles Leclerc dalla vittoria di Monaco in poi. L’obiettivo è chiaramente quello di essere tra le migliori e provare l’assalto alla classifica costruttori, dove la Red Bull sta faticando.
Il mercato dei piloti è ancora in corso, l’ingaggio di Carlos Sainz da parte della Williams è stato sorprendente, considerando che stava aspettando una chiamata dalla Mercedes o dalla Red Bull. Altre scuderie non hanno preso ancora la decisione definitiva ed è per questo che Mick Schumacher spera di entrare nel calderone dei piloti che parteciperanno alla Formula 1 2025.
Mick Schumacher è stato accostato più volte all’Alpine, dove fa parte del team WEC, e alla Kick Sauber. Anche se sembra che solo quest’ultima abbia un posto disponibile, visto che i francesi sono orientati verso Jack Doohan. La Sauber nel 2026 diventerà Audi e potrebbe puntare su un tandem tedesco Hulkenberg-Schumacher. E sono arrivate proprio le parole del figlio d’arte.
Mick Schumacher vuole un sedile in Formula 1
Mick Schumacher ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Divebomb’: “Al momento penso che in F1 sia tutto aperto, ci sono ancora tre o quattro squadre che hanno dei posti disponibili, un pilota in particolare era il tappo della bottiglia (ovvero Sainz, ndr). Ora si apriranno sicuramente delle porte nelle altre squadre e penso che accadrà tutto molto rapidamente“.
Prosegue Mick nella sua analisi: “Molte non hanno la pressione di dover decidere in questo momento e questo lascia anche me in sospeso. La F1 avrà la priorità in tutto ciò che faccio, quindi finché non sarà completamente chiusa per me, la aspetterò e mi concentrerò su questo“.
La Haas diede una chance a Mick Schumacher nel 2021 e nel 2022, un biennio in cui portò a casa 12 punti nel secondo anno. Magnussen, invece, di punti ne fece 25 e Steiner sostituì il figlio d’arte con Hulkenberg. Da quel momento, Mick non ha più avuto occasioni in F1 nonostante il confronto diretto col compagno di squadra in gara era di 10-6. Chissà che non possa avere un’altra opportunità l’anno prossimo per rientrare nel giro in modo fisso dopo due anni passati in panchina.