Non solo Sinner, doppio salto e fan in estasi: svolta definitiva

Il torneo di tennis di Montreal ha evidenziato il grande stato di forma del tennis italiano. E non solo per quel che riguarda Jannik Sinner.

Dopo i Giochi Olimpici il tennis ora non si ferma più. Si è concluso in queste ore il Masters 1000 di Montreal e subito comincerà nelle prossime il Masters 1000 di Cincinnati con il nostro numero uno Jannik Sinner chiamato a reagire. In Canada l’atleta di San Candido non ha difeso il titolo, sono ricomparsi i problemi all’anca e Jannik ha ceduto ai Quarti di finale contro il russo Rublev.

ultim'ora Sinner
Sinner, l’Italia può esultare (Lapresse) Ilveggente

Una prestazione spenta e un tennista visto come ‘un lontano parente’ rispetto a quello che mesi fa abbiamo ammirato in Australia e nelle tante vittorie di inizio stagione. Il numero uno ora deve difendersi, l’attacco di Carlos Alcaraz è imminente e i prossimi tornei saranno decisivi per mantenere lo scettro del vertice mondiale. Se Sinner va a rilento il tennis italiano continua a mostrare tutto il suo talento e anche in Canada abbiamo visto l’ennesimo exploit stagionale.

Matteo Arnaldi ha raggiunto il suo miglior risultato in carriera con la semifinale di un 1000, il tennista azzurro ha ceduto solo nel penultimo atto del torneo contro Andrey Rublev, rinato dopo la vittoria su Sinner e vincitore con il risultato di 6-4;6-2 e una prestazione sontuosa sull’azzurro. Nonostante ciò l’Italia può esultare perchè il ranking parla chiaro.

Non solo Sinner, nuovi best ranking per gli azzurri

Dopo l’ultima settimana Arnaldi ha raggiunto il suo best Ranking guadagnando addirittura 17 posizioni e trovando finalmente il suo ingresso nella Top 30 mondiale. Best ranking per lui ma non solo visto che subito dietro – al 31esimo posto – c’è Flavio Cobolli, reduce da una serie di ottimi tornei e pronto cosi al salto nel tennis che conta. I numeri del tennis azzurro sono in netta crescita e l’Italia può contare su ben sei italiani nella Top 50 mondiale.

grande salto di Arnaldi
super salto nel ranking (Lapresse) Ilveggente

Numeri devastanti e che evidenziano la grande crescita del nostro sport, il tennis è diventato ormai il punto di riferimento dopo il calcio nel nostro paese e anche l’avventura Olimpica l’ha dimostrato. Non c’era Jannik Sinner, ma gli azzurri hanno ottenuto grandi risultati e due grandissime medaglie: la medaglia di bronzo di Lorenzo Musetti nel singolare maschile e soprattutto l’oro olimpico di Jasmine Paolini e Sara Errani nel doppio femminile, e ora questi grandi risultati nel ranking.

Un movimento in grande crescita e l’Italia può sorridere perchè restiamo in buone mani.

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