Caos Marquez, la Ducati è preoccupata: il confronto con Bagnaia è umiliante

Per il pilota spagnolo Marc Marquez non è affatto un periodo semplice. Il pilota è chiamato a reagire dopo l’ennesima batosta.

A inizio stagione nessuno lo vedeva competitivo per il Mondiale e Marc Marquez ha però risposto presente. Il primo anno in Ducati, seppur non quella ufficiale, dopo una lunghissima avventura in Honda e lo spagnolo ha reagito con una serie di grandi prestazioni.

batosta Marquez
doccia fredda per Marc Marquez (Lapresse) Ilveggente

Marc ha lottato con Bagnaia e Jorge Martin, si è spinto al limite ed ha offerto belle prove qua e là, ma il suo cammino è andato in calando. Fortunatamente la Ducati ha scelto lui come pilota ufficiale per la prossima stagione e con non poche discussioni. Marquez insieme a Bagnaia mentre Martin – leader della classifica mondiale – costretto a lasciare ed andare in Aprilia. Insomma, una scelta coraggiosa e che ha destato non poche polemiche all’interno del circuito mondiale.

Recentemente sono arrivate nuove critiche e un dato in particolare testimonia le difficoltà del pluricampione iberico. Marquez non vince dall’Ottobre 2021 e per un campione come lui è un’enormità. I suoi tifosi sperano di vederlo presto in vetta, ma almeno quest’anno l’ipotesi è piuttosto complicata. Lui non è dotato di una Ducati ufficiale, per restare attaccato alle due Ducati ufficiali c’è bisogno di un’autentica impresa. E correre ovviamente grossi rischi.

Ducati-Marquez, il dato è preoccupante

I colleghi di Marca hanno pubblicato sul proprio portale una statistica sulle cadute non da poco, quando siamo solo a metà stagione per il Mondiale 2024. Marc Marquez guida il dato sulle cadute con ben 15 cadute durante la prima parte di stagione, oltre il doppio rispetto alle 7 scivolate di Jorge Martin e addirittura il triplo rispetto alle 5 del futuro compagno di squadra Pecco Bagnaia.

Bagnaia distrugge Marquez
Bagnaia ancora dominatore (Lapresse) Ilveggente

Marc tende ad esagerare e fare di tutto per raggiungere l’obiettivo, ma talvolta si spinge al limite e in casa Ducati c’è preoccupazione quando il prossimo anno dovrà lottare per il titolo con l’attuale campione del mondo in carica Pecco Bagnaia. La statistica parla chiaro e non è semplice e inoltre la media di cadute di Marquez in carriera è spaventosa.

206 cadute su un totale di 179 Gran Premi e una carriera con una media di oltre una caduta a Gran Premio, numeri eccessivi e forse troppo per un campione che vuole tornare a vincere, vuole tornare a trionfare il prima possibile.

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