Un massacro annunciato, non c’è niente da fare: è praticamente già tutto scritto, bisogna solo aspettare un po’.
La tonsillite, il forfait ai Giochi Olimpici, le polemiche. Tutto si può dire tranne che sia stato un periodo facile, quello che Jannik Sinner si è appena lasciato alle spalle. Il destino ha stravolto i suoi piani per la stagione e nulla è andato come voleva, come desiderava che andasse. Il tennis corre talmente veloce, però, che è già tempo di pensare al futuro.
E il futuro dell’azzurro è già iniziato in quel di Montreal, dove il campione in carica sarà chiamato a difendere i 1000 punti vinti in occasione dell’edizione dello scorso anno. Cosa che, almeno sulla carta, non dovrebbe essere troppo difficile, atteso che in campo non ci saranno alcuni dei pezzi da novanta del cemento. Mancheranno sia Novak Djokovic che Carlos Alcaraz, che essendo arrivati in finale alle Olimpiadi hanno ritenuto che fosse meglio posticipare la trasferta al di là dell’Oceano.
Con loro fuori dai giochi, fermo restando che comunque non si sa mai e che gli outsider sono sempre in agguato, le probabilità che l’altoatesino vinca sono elevate. Lo pensano anche gli stessi bookmaker, che hanno emesso un verdetto schiacciante. Le quote parlano chiaro e, in base ad esse, sembrerebbe non esserci alcuna possibilità per gli altri campioni in gara in Canada.
Niente da fare, Sinner ha già vinto
In base alle quote del Masters 1000 di Montreal, Sinner è senza ombra di dubbio il favorito numero uno del torneo. Il suo non sarà un cammino facile, ma irto di ostacoli, eppure ci sono buone ragioni per pensare che, alla fine della fiera, riesca a difendere senza problemi il titolo.
La sua vittoria vale 2.50 volte la posta, molto meno di quanto non valga quella del secondo in lista, vale a dire Alexander Zverev. Nel caso fosse lui ad imporsi, la sua vittoria frutterebbe 6.25 volte quello che i giocatori hanno deciso di puntare su di lui. Un’incognita, in ogni caso, considerando che dopo i Giochi il tedesco aveva detto di non sentirsi al top e aveva riferito che si sarebbe sottoposto a degli esami.
Buona anche la quota di Daniil Medvedev, che a detta dei bookmaker sarebbe il terzo favorito per la vittoria. La sua vittoria è data a 7, ma quando c’è lui di mezzo, si sa, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Le quote mostrano, infine, la scarsa fiducia degli analisti nei confronti di Stefanos Tsitsipas (tra 14 e 15) e di Taylor Fritz (21).