Berrettini, colpo di scena: è successo al fotofinish

Berrettini, il clamoroso colpo di scena quando nessuno lo credeva più possibile: ultim’ora, adesso è ufficiale.

Il Masters 1000 di Montreal deve ancora entrare nel vivo, ma il pensiero già va al prossimo appuntamento della stagione sul cemento. Subito dopo la trasferta in Canada scoccherà l’ora del Cincinnati Open, che assegna altri 1000 punti e che sarà determinante, in quanto tale, ai fini della classifica mondiale.

Cincinnati wild card Berrettini
Matteo Berrettini è pronto a tornare in campo (LaPresse) – Ilveggente.it

La buona notizia, arrivata solo qualche ora fa, è che ai nastri di partenza ci sarà anche un atleta che ha rischiato di saltare l’evento. Si tratta di Matteo Berrettini, che avrebbe dovuto disputare le qualificazioni e per il quale, invece, si sono spalancate le porte del tabellone principale. Il romano ha ricevuto una wild card dagli organizzatori, motivo per il quale avrà libero accesso al main draw.

Le altre sono state assegnate a Marcos Giron, Reilly Opleka e Max Purcell, che come Matteo hanno scoperto in calcio d’angolo di poter volare alla volta dell’Ohio. Il tabellone, per allora, si sarà “riappropriato” di tutti i pezzi da novanta che hanno inteso disertare, per ragioni prettamente logistiche, l’evento di Montreal. Il torneo del Canada si è ritrovato orfano di Novak Djokovic e di Carlos Alcaraz, che arrivati alla finale dei Giochi di Parigi si sono ritirati dall’appuntamento, a differenza di Jannik Sinner, che è già lì dalla scorsa settimana.

Wild card per Berrettini: si parte per Cincinnati

Il Cincinnati Open avrà un ruolo chiave sia per l’altoatesino, a caccia di punti che gli permettano di staccare l’iberico e il serbo, ma anche per lo stesso Berrettini. Il finalista di Wimbledon 2021, reduce dalla straordinaria doppietta Gstaad-Kitzbuhel, ha un obiettivo ben chiaro da perseguire.

Berrettini quando gioca prossima partita
Novak Djokovic ha vinto la scorsa edizione del Cincinnati Open (LaPresse) – Ilveggente.it

Farà di tutto, a maggior ragione adesso che ha ritrovato la fiducia che per un po’ gli è mancata, per mettere in tasca punti che possano rivelarsi utili in ottica Us Open. Le possibilità che entri in tabellone a New York come testa di serie non sono poi così remote, motivo per il quale dovrà fare di tutto per andare avanti il più possibile e per continuare la sua scalata al ranking.

Era 80esimo al mondo, alla vigilia del 250 che si è giocato nelle Alpi Svizzere, mentre adesso è al 41esimo posto della classifica mondiale. Per avere la certezza di un sorteggio più benevolo dovrà rientrare tra i primi 32. E chissà che, forte della straordinaria cavalcata sulla terra rossa, questo sogno non possa avverarsi.

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