Dramma nel tennis: è stato lo stesso giocatore a dire che dovrà fare degli esami per capire se è tutto ok. La situazione è preoccupante
Si potrebbe trattare solamente di un momento di stanchezza visti i continui impegni per i quali lo stesso giocatore si è lamentato nel corso della stagione. Impegni troppo ravvicinati per riuscire ad essere al cento per cento della condizioni fisica.
O magari, ma si spera di no, potrebbe trattarsi di qualcosa di diverso. Sicuramente Zverev vuole vederci chiaro e dopo l’eliminazione alle Olimpiadi ha deciso di parlare con i cronisti a cuore aperto. Non nascondendosi e facendosi vedere preoccupato per le sue condizioni di salute. Il tennista tedesco, uno dei più forti del Mondo, ha parlato in questo modo dopo l’addio al torneo a cinque cerchi, mettendo in apprensione non solo i suoi tifosi ma anche tutti quelli che amano questo sport. Ma anche i semplici appassionati, quelli che non sono lì a guardare le partite. Quando si tratta della salute tutti hanno ansie.
Zverev annuncia gli esami
“È davvero triste e sconvolgente quando sai che le Olimpiadi si svolgono una volta ogni quattro anni e tu non sei al 100 %. Non sono stato bene per tutta la settimana e nel match di secondo turno sono stato malissimo, anche contro Lorenzo stavo male alla fine del primo set e non mi sento bene fisicamente. Questa cosa è sconvolgente per me, ora tornerò a casa e farò degli esami del sangue, voglio capire se è tutto a posto. Se sarà così penserò solo a riposarmi e spero di tornare in buone condizioni il prima possibile”.
Una situazione quindi da tenere in considerazione anche in vista dei prossimi impegni. Alla fine, visti anche i continui controlli ai quali i tennisti e gli sportivi in generale sono sottoposti, si tratterà quasi sicuramente di un forte momento di stress, sia fisico che mentale. Ma a questo punto la presenza di Zverev al Master 1000 di Montreal appare davvero in bilico. C’è la salute di mezzo ed è assolutamente giusto andare con i piedi di piombo. Da parte nostra i migliori auguri al tedesco.