Bufera totale alla Juve, volano parole grosse: “Ingrato”

Bufera totale Juventus: le ultime decisioni della società hanno acceso la polemica e volano parole grosse. Ecco cos’è successo

La Juventus cambia totalmente volto. E un segnale ai diretti interessati lo ha mandato e anche abbastanza chiaro, netto, inequivocabile. La società bianconero, ovviamente insieme al tecnico, non ha convocato tutti quei giocatori che sono fuori dal progetto per la sfida di sabato scorso contro il Brest. E tra questi c’è anche Federico Chiesa.

Bufera totale alla Juve
Giuntoli (Lapresse) – Ilveggente.it

Il giocatore, che ricordiamo è in scadenza di contratto, non ha firmato il rinnovo e arrivati a questo punto difficilmente lo farà. Il suo entourage (forse) è alla ricerca di una squadra per la prossima stagione anche se, adesso, si sta facendo anche largo l’ipotesi di un possibile addio il prossimo anno a parametro zero. Diciamo che sono giorni abbastanza caldi dentro la Continassa e nel momento in cui è uscita fuori la notizia di questa mancata convocazione, che è stato confermato fosse solamente per via del mercato, si sono scatenati molti commenti. Uno di questi è del direttore Fabio Ravezzani, che non ci è andato giù leggero.

Bufera totale Juventus, “Chiesa ingrato”

Quando i giornali hanno anticipato la cosa, sui social sono apparsi gli articoli. E Ravezzani ha commentato in questo modo: “Giusto così. Il comportamento di Chiesa è stato tipico del calciatore ingrato che considera solo il proprio tornaconto senza alcun senso di appartenenza. Non vedo alcuna differenza con Lukaku. Inutile sperare in una sua ultima stagione di impegno, dedizione e orgoglio”.

Chiesa ingrato
Chiesa (Lapresse) – Ilveggente.it

No, non sono decisamente parole al miele quelle del giornalista, che vanno contro Chiesa che, ricordiamo, ha subito un gravissimo infortunio che lo ha tenuto fuori per un anno. Poi al rientro non è che abbia fatto benissimo, e nemmeno in nazionale, all’Europeo, è stato in grado di dare quella scossa che chiedeva Spalletti. Solamente nel primo tempo contro l’Albania abbiamo visto un giocatore importante, per il resto – così come tutti gli altri suoi compagni – è stato anonimo. L’addio è inevitabile ma al momento solo la Roma aveva fatto un sondaggio mollando il giocatore quando non lo ha visto convinto.

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