“Senza Sinner”, Jannik distrutto: stoccata terribile

“Senza Sinner”: Jannik distrutto. Arrivata una stoccata dura da digerire per il tennista azzurro. Certo, non tutti la pensano allo stesso modo

Jannik Sinner continua a fare parlare di sé. Il tennista azzurro, adesso in Canada dove giocherà un Master 1000 prima degli Us Open, dopo aver rinunciato alle Olimpiadi ne ha dovute mandare già di tutti i colori.

"Senza Sinner", Jannik distrutto
Sinner (Lapresse) – Ilveggente.it

Semplici tifosi, giornalisti, gente del mondo dello sport, lo hanno messo nel mirino per quella tonsillite che non gli ha permesso di essere presente a Parigi. Forse la situazione – ma ognuno si è fatto un’idea – poteva anche essere gestita meglio. Ma è acqua passata ormai, ma non per tutti. Soprattutto per alcuni tifosi che vedono in tutto quello che viene pubblicato sui social un chiaro riferimento all’assenza di Sinner. Evidentemente, comunque, non sia così. Ma andiamo a vedere insieme quello che è successo.

Sinner ancora nel mirino delle critiche

Jasmine Paolini – che insieme a Sara Errani è in finale nel doppio – ha pubblicato una foto sui propri profili social insieme alla collega e insieme a Musetti, eliminato in semifinale da Djokovic in due set. Sono loro i tennisti azzurri che hanno tenuto alta la bandiera italiana nel corso di questi giochi. Sono loro che riporteranno in Italia – sicuramente le due azzurre – una medaglia dopo 100 anni di assenza nel tennis.

https://x.com/DavePollak4/status/1819387563330715822

Sorridenti e felici e senza nessun riferimento – come detto prima – a Sinner, qualcuno però ha voluto ribadire il concetto: “Tutto senza Sinner”. Insomma, non è andata proprio giù la decisione dell’azzurro di non essere presente ai Giochi Olimpici di Parigi da parte del numero uno al mondo che vuole rimanere in testa alla classifica Atp anche nei prossimi mesi. Da poco tempo sono passate oltre 8 settimane da quando si è preso il primo posto di questa graduatoria, la più importante del circuito, e ovviamente non ha nessuna intenzione di perderla. Come sappiamo, infine, i giochi Olimpici non danno punti. E magari anche questo ha potuto pesare nella scelta. Non è una cosa certa, solamente una supposizione – probabilmente anche sbagliata – su quanto è successo. La verità però è una: le polemiche continuano e non sono mai finite.

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