Ultim’ora Sinner, notizie meravigliose: Alcaraz distrutto

Ultim’ora Sinner: dopo un periodo in mezzo alle feroci polemiche, arrivano delle notizie positive per il tennista azzurro. Ecco l’annuncio

Sicuramente Jannik Sinner nel corso della sua breve carriera ha passato dei momenti migliori. Dopo la rinuncia alle Olimpiadi per una tonsillite che lo ha messo ko, su di lui si sono scatenate feroci polemiche. Adesso è in Canada, dove si sta allenando e dove sta preparando il prossimo Master 1000 che lo vede primo nel tabellone. Poi sarà tempo di Us Open.

Ultim'ora Sinner, notizie meravigliose
Sinner (Lapresse) – Ilveggente.it

Dicevamo: sono state tante, troppo le critiche che sono piovute addosso a Sinner nel corso dell’ultimo periodo, anche dopo le cocenti delusioni del Roland Garros e di Wimbledon con le altrettanti affermazioni di Alcaraz che per molti, adesso, è il numero uno al mondo nonostante la classifica dica una cosa diversa. Sono state poche le voci pro Sinner, e una di queste arrivata proprio in questi giorni è quella di Richard Gasquet, arrivato in Italia la scorsa settimana per prendere parte al Challenger di Verona, che ha rilasciato un’intervista al Corriere di Verona. E andiamo a leggere insieme le sue parole.

Sinner, Gasquet è con lui

L’ex numero 7 del Mondo, adesso 38 anni, ha parlato in questo modo di Jannik Sinner: “La cosa impressionante di Sinner è che ha tutto. Quando scambi sei di fronte a un grande dritto e a un grande rovescio, quindi non hai nessuna pausa. Sul piano tecnico è il più forte. Penso che tutto nasca dalla pulizia del suo gesto tecnico. Sinner sa usare il corpo venendo in avanti, piegando le gambe e colpendo bene la palla. A generare quella potenza è la perfezione nei movimenti”.

Le parole di Gasquet su Sinner
Gasquet (Lapresse) – Ilveggente.it

Non solo Sinner, ma anche Musetti al momento è al centro delle attenzioni, e l’ex campione francese ha un pensiero anche per lui, sollecitato ovviamente dalla stampa italiana. Per Gasquet, Lorenzo, ha il rovescio a una mano più bello tra i giovani del circuito. E detto da uno che ne ha viste tante nella sua carriera è una cosa assai positiva.

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