Batosta per Leclerc: l’anno prossimo il monegasco sarà compagno di squadra di Lewis Hamilton in Ferrari. E secondo qualcuno ci sarà filo da torcere
L’anno prossimo sarà quello di Leclerc-Hamilton sulla Ferrari. E dall’annuncio ufficiale dell’accordo i tifosi della Rossa oggettivamente non pensano ad altro. Avere in squadra l’inglese, uno dei più forti piloti di sempre, fa sempre un certo effetto.
Nei giorni scorsi i due si sono incontrati e hanno fatto giocare insieme i loro cani. Delle foto assai belle che hanno immediatamente fatto il giro del Mondo. Ecco, tutto rose e fiori, almeno all’apparenza. Poi, nella realtà dei fatti, potrebbe anche non essere in questo modo. A spiegare quello che potrebbe succedere nel corso della prossima stagione ci ha pensato uno che dentro la Formula Uno ci sguazza davvero da tanto tempo. Bottas infatti, nel corso di un podcast, ha parlato della situazione della Ferrari. Ecco, quindi, le sue parole.
Hamilton e Leclerc, la situazione
Ospite del podcast “Nailing the Apex”, il pilota ha prima descritto la personalità del sette volte campione del mondo, tranquillizzando Leclerc quantomeno sotto questo aspetto: “Quando conoscerà Lewis, sono sicuro che avrà molto rispetto per lui – ha dichiarato – è una persona molto gentile, può essere un buon compagno di squadra e portare molto alla squadra. Charles imparerà anche che Lewis è estremamente veloce e costante, raramente commette errori”.
Dopo queste parole arriva anche la “legnata”, quella che tutti forse si aspettavano ugualmente. “Non ho bisogno di dare alcun consiglio a Charles, è un pilota che ha già molta esperienza in Formula 1 – ha aggiunto – penso che lui e Lewis saranno buoni compagni di squadra, ma sono sicuro che Lewis gli darà filo da torcere, non ho dubbi su questo“. Insomma, insieme possono fare davvero delle grandissime cose, e lo speriamo tutti da queste parti, però ci potrebbero anche essere dei problemi di scuderia, con delle scelte da fare con due piloti che hanno una personalità importante e che vogliono vincere. Vedremo.