Furia totale in Formula Uno: la situazione è abbastanza chiara e il futuro è tutto da discutere. La prima sentenza, comunque, è arrivata
Sta rischiando di far perdere il Mondiale Costruttori alla sua squadra. E adesso tutti si stanno interrogando sul futuro di un big del Circus che proprio quest’anno ha quasi deciso di tirare i remi in barca. Sì, perché non può proprio essere quello che stiamo vedendo adesso.
Il suo nome lo avrete capito, o almeno i più attenti lo hanno fatto: parliamo di Sergio Perez, il messicano della Red Bull, che sta guidando come un uomo di bassa classifica nonostante sia seduto sulla monoposto più performante dell’intero Mondiale. Non lo diciamo ovviamente noi questo, ma è sotto gli occhi di tutti anche per via di quello che quasi ogni domenica riesce a fare il compagno di squadra Verstappen, che non molla mai e dimostra di essere sempre il numero uno in pista. Detto questo, il futuro non è così certo come lo poteva sembrare un poco di mesi fa. E adesso sono molti quelli che fanno scintille. Anche un ex pilota, Jenson Button, che intervistato da Sky Sport UK ha preso una posizione netta sulla questione.
Via Sergio Perez, sentenza arrivata
“É un enorme problema per la scuderia. Il suo weekend a Silverstone è stato terrificante. Si c’entra anche la sfortuna, ma ormai McLaren prende ogni weekend più punti di Red Bull e non è positivo per il team austriaco. Perez deve ottenere almeno un paio di punti o addirittura mettersi a ruota di Max. Non possono sopportare questa situazione ancora per molto. Se non dovesse ottenere punti in Ungheria, dovranno trovare un sostituto per me. É una cosa bruttissima da fare ad un pilota, ma rischiano di compromettere il mondiale”.
Questo il pensiero dell’inglese, che è identico a quello di molti, senza dubbi. E chissà, magari anche la Red Bull sta pensando al cambio l’anno prossimo. Non dimentichiamo che c’è un certo Carlos Sainz libero e che potrebbe, anche, accettare un’offerta qualora arrivasse, ovviamente.