Sinner dovrà farsi una ragione del fatto che non si può avere tutto dalla vita: la clamorosa rivelazione sulla Kalinskaya.
È bizzarro che i loro sogni siano andati in mille pezzi nel giro di sole 24 ore. Prima è toccato a lei, che si è infortunata nel bel mezzo degli ottavi di finale di Wimbledon. L’indomani lo stesso e amaro destino si è abbattuto su di lui, compromettendo l’andamento di un match che, in altre condizioni, avrebbe di sicuro affrontato con maggiore energia ed incisività.
Così Jannik Sinner e Anna Kalinskaya si sono ritrovati fuori dall’All England Club, legati nella cattiva come nella buona sorte. Due uscite di scena completamente diverse, sì, ma ugualmente rammaricanti. Quella della russa per il pessimo tempismo dei dolori che l’hanno costretta a sventolare bandiera bianca, quella dell’azzurro perché arrivata al culmine di una partita, protrattasi per quattro ore, giocata con un filo di energie, per via di un malessere generale al quale l’altoatesino, comunque, non ha voluto piegarsi.
Ha resistito fino all’ultimo, sebbene fosse bianco come un cencio ed evidentemente in difficoltà contro un ottimo Daniil Medvedev. È andata così, ma il bello del tennis è che ti dà sempre la possibilità di riprovarci. Jannik e anche Anna, infortunio permettendo, potranno perciò tornare a sognare a breve, giusto il tempo di riprendersi dalle fatiche di Wimbledon.
Sinner, Anna proprio non ci sa fare: la rivelazione della coach
Avranno qualche giorno per rifiatare, adesso, ma non troppi. Lui volerà a Parigi per le Olimpiadi, mentre lei, sempre a patto che l’entità dell’infortunio non sia grave, dovrà iniziare ad allenarsi in vista del rush finale sul cemento.
E se anche tu fai parte di quella cerchia di persone curiose di scoprire come sia la loro vita dietro le quinte, sappi che l’allenatrice di Anna, Patricia Tarabini, ha vuotato il sacco in merito e raccontato un curioso retroscena sulla love story più chiacchierata del momento. Della Kalinskaya ha detto, nell’intervista rilasciata a Il Tennis Italiano, che è “una ragazza bravissima”, che non alza mai la voce e che sa ascoltare. Ma anche che, purtroppo, ha una gran brutta pecca.
Kasatkina asks Kalinskaya’s coach if she likes carrot cakes…
“I love carrot cake. She loves carrot cake. We all love carrot cake.” 🥕😂
Their latest vlog from Berlin, here: https://t.co/ufWxQjvtYq pic.twitter.com/UGGnsRFagV
— Gökalp Taşkesen (@gokotaskes) June 23, 2024
Ai fornelli proprio non ci sa fare. “Quindi ci deve pensare Jannik”, ha sentenziato la coach. “Suo papà è un ottimo cuoco e anche lui se la cava benissimo: la sua specialità sono proprio i dolci”, ha aggiunto ancora, quando le è stata nominata la carrot cake che era stata, in quel di Berlino, protagonista di un curioso siparietto-sfottò ad Anna. Innamorato com’è, ad ogni modo, difficilmente Sinner si preoccuperà troppo di questo difetto.