Tacconi, emozione senza fine. L’incontro ha commosso i tifosi e non solo: il suo desiderio si deve avverare.
C’era una volta un portiere bianconero che, con indosso le maglie della Juventus e della Nazionale, ha fatto magie. Talvolta, addirittura, miracoli. Quel portiere risponde al nome di Stefano Tacconi, un campione che non dovrebbe avere bisogno di presentazioni, avendo lui un palmares che racconta di quanti e quali prodigi sia stato capace negli anni in cui ha giocato a calcio.
Prima ancora di approdare ai piedi della Mole, come si ricorderà, era stato altrove. Negli anni Settanta aveva vestito la maglia dello Spoleto, poi era passato alle giovanili dell’Inter e, infine, era stato accolto alla Pro Patria. Ovunque sia andato, quello è poco ma sicuro, ha lasciato una traccia indelebile. Si è fatto amare ed apprezzare ed è per questo motivo che i tifosi biancorossi impazziscono ancora per lui.
I tifosi e non solo, a dirla tutta, considerando che qualcuno, nelle scorse ore, ha voluto raccontare quanto sia stato emozionante imbattersi nell’ex portiere che ha fatto sognare generazioni intere. Emozionante e commovente, come se non bastasse.
Tacconi a Spoleto, emozione senza fine: ha espresso un desiderio
Quel qualcuno è Vittorio Montesi, attuale presidente dello Spoleto, che ha rivelato di avere incontrato Tacconi in città, più precisamente a Corso Mazzini, quando, nei giorni scorsi, è uscito dal lavoro.
“Vederlo mi ha fatto un grande piacere – ha rivelato, confessando poi di non aver resistito alla tentazione di chiedergli un selfie – e ci siamo scattati una foto insieme. Mi ha detto che sono anni che non entra al Comunale “Mercatelli” e che gli piacerebbe rivederlo“. “Stefano è un pezzo di storia della nostra città”, ha osservato ancora, salvo poi soffermarsi sulla “battaglia” che Tacconi sta combattendo nelle retrovie, lontano dai riflettori.
E chissà che non possa presto esaudire il suo sogno di tornare al Mercatelli, soprattutto adesso che è in ripresa dopo un intervento decisamente delicato all’aorta femorale. Lo staff medico della Città della Salute ha confermato che l’operazione è andata bene e che la notte in Rianimazione non ha fatto registrare alcuna complicazione, ragion per cui il decorso post operatorio dovrebbero proseguire regolarmente. “Il paziente dimostra condizioni cliniche stabili ed un rapido miglioramento nella perfusione e circolazione dell’arto inferiore destro”, si legge ancora nel bollettino diramato dall’ospedale, a conferma del fatto che tutto dovrebbe essere andato per il meglio.