Nuovo ct per l’Italia: il dopo Spalletti è certo in casa azzurra

Nuovo commissario tecnico in casa azzurra: il dopo Spalletti potrebbe essere già certo. Ecco il sogno italiano dopo i Mondiali

Due giorni fa, con la conferenza stampa in Germania prima del rientro in Italia la mattina dopo l’eliminazione dall’Europeo per mano della Svizzera, Luciano Spalletti e Gabriele Gravina hanno detto chiaramente che non ci saranno scossoni. Il progetto va avanti, senza se e senza ma.

Nuovo ct Italia Spalletti
Luciano Spalletti (Lapresse) – Ilveggente.it

Almeno fino al Mondiale, ovviamente, quello del 2026, tutto da conquistare purtroppo e sappiamo benissimo le paure che ci sono sotto questo aspetto vista l’assenza nelle ultime due edizioni. Fino ad allora in ogni caso non dovrebbero esserci scossoni. Poi si vedrà come andranno le cose, ma la sensazione è che si possa cercare un altro profilo. E di nomi ne sono circolati parecchi nel corso delle ultime settimane: da Allegri, ad esempio, passando per Sarri e Pioli. Gente che in panchina ha vinto e anche molto. E infine è spuntato anche il nome di Ranieri, che ha deciso di lasciare il calcio ma che ha anche detto che in caso di una chiamata da parte di una nazionale ci potrebbe anche pensare. Però, c’è un altro nome che forse potrebbe davvero fare al caso dei dirigenti di via Allegri.

Ancelotti in nazionale, tutto deciso

Carlo Ancelotti ha firmato un contratto fino al 2026 con il Real Madrid. Quindi altri due anni. Un annuncio a sorpresa, questo, visto che è si è parlato nei mesi scorsi e anche con una certa insistenza come l’italiano sarebbe potuto diventare il nuovo commissario tecnico del Brasile. Non è stato così. Però tra due anni, a giochi chiusi con il Madrid (e con nessuna possibilità di ulteriore rinnovo in questo caso, ne siamo certi), allora per uno dei tecnici più vincenti della storia del calcio si potrebbero realmente aprire le porte di una nazionale. Quella azzurra.

Ancelotti in nazionale
Ancelotti (Lapresse) – Ilveggente.it

Questa non è assolutamente un’ipotesi da scartare, anzi, tutt’altro: sarà una scia da seguire nei mesi futuri quando il 2026 si comincerà ad avvicinare. Sarebbe quasi la chiusura di un cerchio magico per Ancelotti, che dopo aver distribuito trofei in tutta Europa con i club, potrebbe provarci in azzurro. Secondo noi ne ha anche voglia.

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