10eLotto, la tecnologia è una gran cosa, ma purtroppo non è infallibile: stai attento, non volendo potresti cascarci.
C’è una cosa di cui dovresti assolutamente tenere conto, se intendi tentare la fortuna alla Lotteria o al Gratta e vinci. Prima di stappare lo champagne, prima di avanzare un’offerta per una casa da sogno milionaria, accertati di non aver preso un abbaglio. Il rischio è basso, forse anche bassissimo, ma la possibilità che accada è concreta e non si può non tenerne conto.
Lo sanno bene i 5 giocatori che, nel 2013, hanno vissuto qualcosa di assolutamente sconvolgente. Era il 14 aprile e questo gruppo di amici si era recato in ricevitoria per giocare insieme al 10eLotto: avevano comprato 4 biglietti e avevano poi scoperto, quello stesso giorno, di aver centrato 10 dei 20 numeri estratti nell’ambito del concorso numero 227. Una vincita che aveva fruttato loro, udite udite, ben 4 milioni di euro, somma più che sufficiente per vivere nel lusso e nell’agiatezza per il resto dei loro giorni.
Peccato solo che le cose non siano poi andate come, in effetti, ognuno di essi aveva sognato e sperato. Il destino li stava beffando, ma loro ancora non lo sapevano. Sembrava tutto così reale che mai e poi mai avrebbero potuto pensare che si sarebbero presto scontrati contro una dura e spietata realtà.
10eLotto, meglio abbondare: non si sa mai
Prima di spiegare cosa sia successo loro, è doveroso sottolineare che i fasanesi avevano più e più volte ricontrollato la loro ricevuta di gioco, confrontando i numeri giocati con quelli estratti. A questo scopo, si erano serviti sia di alcuni siti specializzati, che dello schermo del 10eLotto, sul quale appaiono in tempo reale, come noto, i numeri che si stanno estraendo.
L’indomani, erano tornati alla ricevitoria e si erano accorti che qualcosa non andava. I numeri riportati sul bollettino cartaceo erano diversi da quelli comparsi sul video e riportati sul sito della Lotteria e hanno subito temuto il peggio. Hanno capito subito che la tecnologia li aveva traditi e che il monitor della tabaccheria, e con esso i siti Internet consultati, li avevano tratti in inganno. Si sono appellati a Lottomatica, pretendendo di essere pagati ugualmente, ma la società ha ignorato la loro richiesta. Nel 2016 le hanno fatto causa.
Vi starete legittimamente chiedendo, a questo punto, cosa realmente sia accaduto. Galeotto sarebbe stato, secondo quanto appurato dai legali, un aggiornamento del software, che avrebbe generato delle anomalie in termini di trasmissione e acquisizione dei dati. Sostanzialmente, è stato come se il programma di estrazione e quello di visualizzazione dei numeri estratti parlassero due lingue diverse. Un gigantesco equivoco che è costato caro ai 5 amici in questione e che ci restituisce una lezione preziosissima: prima di cantare vittoria, è sempre meglio fare tutti i controlli possibili e immaginabili, a partire dalla scansione del tagliando attraverso l’app ufficiale per finire allo scanner della ricevitoria. Non si sa mai: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio…