La nuova regola della Formula Uno piazza subito la prima vittima. A nulla è servito il fatto che non abbia nemmeno avuto un vantaggio. La penalizzazione è già scattata
Quello del Canada è stato un Gran Premio davvero intenso, di quelli che hanno un poco riavvicinato i tifosi – non quelli della Ferrari che hanno spento in anticipo la tv – allo spettacolo della Formula Uno. E, tra tutti i protagonisti, ce n’è stato uno che ha davvero fatto bene in tutto l’arco del weekend.
Parliamo di Daniel Ricciardo, che dopo aver conquistato un importante e splendido quinto posto in qualifica, in gara ha chiuso all’ottavo, conquistando dopo un po’ di tempo dei punti che gli permettono di guardare con ottimismo al futuro. Certo, Ricciardo, è stato anche protagonista di una penalizzazione che i giudici di gara hanno beccato con la nuova regola che permette loro di guardare anche le telecamere. Ma andiamo a vedere quello che è successo al pilota australiano.
Ricciardo penalizzato, colpa della nuova regola
Cinque secondi di penalizzazione inflitti dai commissari per una partenza falsa. Abbastanza discussa a dire il vero. I giudici hanno notato un piccolo movimento nel momento della partenza (primo giro terribile, visto che è scivolato appunto all’ottavo posto) visibile appunto tramite le telecamere. Il movimento di Ricciardo è stato davvero lieve, ma visibile.
Non è che chiaro in tutto questo se il trasponder abbia rilevato la manovra, ma la nuova regola che permette di andare appunto a guardare in tv se ci sia stato o meno il movimento lo ha inchiodato. E non c’è stata nessuna possibilità di cercare di ribaltare il verdetto dei giudici. “Nonostante il movimento sia stato molto lieve e non sia stato ottenuto alcun vantaggio sportivo significativo” la sanzione è stata comunque inevitabile.