Firma Sainz, il colpo di scena improvviso ha rimesso tutto in discussione: nessuno si sarebbe aspettato questa decisione.
Il cuore conosce ragioni che la ragione non conosce, diceva Blaise Pascal. Parole, le sue, che ben si adattano al conflitto interiore che starà senz’altro attanagliando, in queste ore così concitate, Carlos Sainz. C’è qualcosa, come sapranno i bene informati, che il pilota vuole fare, ma che complicherebbe e non poco la sua carriera.
L’attuale ferrarista, contrariamente alle indiscrezioni circolate con grande insistenza nelle ultime ore, non ha firmato alcun contratto. Non è vero, come si dice, che è pronto a sbarcare in Williams: “L’unica cosa che posso dire – così ha smentito i rumors – è che non è stato chiuso nulla. Ho visto articoli sui media che dicevano che avevo firmato. Mi fa ridere, mesi fa dicevano che avevo firmato per la Mercedes o la Red Bull, e ora ovviamente non è così. Ora si dice che ho firmato per la Williams e mi viene da ridere“.
Ride, Sainz, sebbene non disdegni l’ipotesi sul piatto. Non ha mai fatto mistero di essere affascinato dal team di Grove, ma sa anche che il suo 2025 sarebbe parecchio complicato, nel caso in cui decidesse effettivamente di correre con la Williams. E un futuro nella seconda metà della griglia, a quanto pare, non lo alletta più di tanto. Dove andrà, allora, il campione madrileno?
Sainz ancora in bilico: sarà Mercedes o forse no
Smontate le congetture su un futuro da compagno di team di Max Verstappen, resta l’ipotesi Mercedes. Anche in questo caso, però, c’è un ostacolo di non poco conto: a Brackley preferiscono Andrea Kimi Antonelli, ragion per cui Carlos non sarebbe la loro prima scelta.
Sarà ad ogni modo lui, come riporta FormulaPassion, ad aggiornare i tifosi, nel momento in cui avrà deciso. “Mi preoccupa il fatto che la gente possa farla franca con questo genere di cose – ha detto, alludendo ai rumors – Quando avrò qualcosa da annunciare, sarete i primi a saperlo e ne parlerò apertamente. Posso dire che tutte le opzioni che ho sul tavolo sono buone. Con chiunque abbia parlato, mi sento apprezzato e questo mi rende positivo per il futuro“.
La sola cosa certa è che, indipendentemente da quale strada imboccherà, Sainz lascerà un po’ di lustro per strada. Lascerà Ferrari per approdare, molto probabilmente, alla corte di uno dei tanti team in difficoltà, come Mercedes. E dovrà sacrificare quanto meno il suo 2025 se vorrà poi, l’anno dopo, rifarsi e tornare in auge.