Berrettini, colpo di scena: biglietto last minute

Berrettini, a questo punto nessuno ci sperava più, ma il vento è cambiato e ha portato con sé buone notizie.

Tutto è successo nel giro di poche ore. Un attimo prima ci chiedevamo come mai Boss non avesse offerto una wild card per Stoccarda al suo tennista del cuore, il primo che abbia mai vestito in campo questo marchio, e quello dopo, invece, ecco che tutto cambiava in maniera improvvisa e repentina.

Berrettini, colpo di scena: nessuno ci sperava più
Matteo Berrettini (LaPresse) – ilveggente.it

Matteo Berrettini ci sarà. Nelle prossime ore volerà alla volta della Germania per il primo torneo sull’erba, la superficie sulla quale ha sempre reso meglio. Il romano manca dal campo da due mesi esatti e il suo rientro, anche allora, era stato fugace: aveva fatto in tempo a giocare giusto qualche partita e a vincere l’Atp di Marrakech, seppur fosse fermo da più di 6 mesi, che una forma molto grave di tonsillite lo aveva messo ancora una volta ko. Sarà, questa, la volta buona?

Riuscirà il finalista di Wimbledon 2021 a ritrovare la continuità, componente imprescindibile nella carriera di un tennista che ambisce a tornare tra i grandi del circuito? A giudicare dai contenuti che ha postato sui social network nelle ultime ore, sembrerebbe, agguerrito, ma è anche vero che la forza di volontà di sicuro non gli è mai mancata. La fortuna, invece, sì: quella, spesso e volentieri, ha latitato, con lui.

Berrettini, nessuno ci sperava più: sorpresa inaspettata

Sta di fatto che con la parentesi sul tappeto verde all’orizzonte si sarà senz’altro rianimato, l’erbivoro romano che nel 2021 aveva sfiorato, come si ricorderà, la vittoria del Major d’Inghilterra.

Si è liberato un posto per lui all’improvviso, grazie al forfait di Vukic, ragion per cui tornerà in campo il 12 giugno prossimo. E chissà che l’impianto di Stoccarda non possa portare fortuna come 2 anni fa, quando Matteo si rese protagonista di un’impresa a dir poco incredibile. Anche in quel caso era fermo da qualche mese – allora, per il problema alla mano – e al suo rientro aveva messo la firma su una doppietta pazzesca: prima aveva vinto il Boss Open, poi si era regalato un trionfo bis al Queen’s. Infine, aveva saltato Wimbledon per via del Covid e i suoi sogni erano finiti in pezzi.

Cosa accadrà non lo sappiamo, mentre è certo che Matteo si è allenato al Master Club di Milano, nei giorni scorsi, con il tecnico azzurro Umberto Rianna. Con il cuore gonfio di aspettative e con una speranza su tutte: quello di poter ricominciare a giocare a tennis senza preoccuparsi di nulla se non di prendere a pallate i suoi avversari.

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