Roland Garros, terzo turno: il match clou è sicuramente quello tra Djokovic e Musetti, che si scontrano per la sesta volta in carriera.
Ultimi posti disponibili sul “treno” che conduce agli ottavi di finale del Roland Garros 2024. Tra gli aspiranti c’è pure l’azzurro Lorenzo Musetti, che per entrare nel ristretto club dei primi 16 dovrà prendersi lo scalpo di “suà maestà” Novak Djokovic, già affrontato cinque volte in carriera.
Il campione serbo, impegnato a difendere anche la prima posizione nel ranking mondiale dall’assalto di Jannik Sinner, è in vantaggio 4-1 nei testa a testa con il talentuoso – ma troppo incostante – tennista carrarino. L’ultimo precedente risale allo scorso aprile, quando Djokovic si prese la rivincita per la sconfitta rimediata un anno prima, sempre nel Principato. I due si sono già sfidati al Roland Garros: era il 2021 e Musetti, giovanissimo ed ancora semisconosciuto, fece tremare Nole, portandosi in vantaggio di due set. Il nativo di Belgrado è ovviamente il favorito di questo match ma se l’italiano dovesse riuscire a giocare il “suo” tennis come ha fatto nel turno precedente con il padrone di casa Monfils, annichilito 3-0, la faccenda potrebbe diventare interessante, anche perché questo Djokovic appare più vulnerabile rispetto a qualche mese fa. Una partita che potrebbe rivelarsi più aperta del previsto è quella tra l’australiano Alex de Minaur e Jan-Lennard Struff. Il tennista aussie conduce 3-2 nei precedenti ma ha perso l’unico andato in scena sulla terra rossa: la sensazione è che farà molta fatica contro il solido tedesco, finora perfetto contro Burruchaga e Bublik.
Impegni ostici per Ruud e Medvedev
Casper Ruud, due volte finalista qui a Parigi, sembra aver superato il momento di appannamento. Dopo aver vinto a Ginevra sabato scorso, il norvegese si è imposto prima sul brasiliano Meligeni Alves e poi è riuscito a domare a fatica lo spagnolo Davidovich Fokina, piegato al quinto set.
Il “terraiolo” Etcheverry è un potenziale osso duro su questa superficie ma la maggiore esperienza di Ruud alla fine dovrebbe fare la differenza. Dovrà fare attenzione invece Taylor Fritz: l’americano, numero 12 al mondo, ha sofferto un po’ troppo contro Coria e Lajovic ed anche il big server Thanasi Kokkinakis riuscirà probabilmente a dargli filo da torcere, sebbene questo sia reduce da una maratona con l’italiano Zeppieri. Allo stesso modo Daniil Medvedev, sempre un’incognita sul mattone tritato, potrebbe patire i colpi del ceco Machac, mentre quella tra l’argentino Francisco Cerundolo e lo statunitense Tommy Paul sarà verosimilmente una lunga battaglia. Non correrà invece troppi rischi Alexander Zverev, nettamente favorito contro Tallon Griekspoor.
Roland Garros: possibili vincenti
Struff in de Minaur-Struff
Ruud in Etcheverry-Ruud
Fritz in Fritz-Kokkinakis
Djokovic in Djokovic-Musetti
Roland Garros, i pronostici sui games
Machac-Medvedev (over 35,5)
Cerundolo-Paul (over 36,5)
Zverev-Griekspoor (under 34,5)
Etcheverry-Ruud (over 36,5)
Djokovic-Musetti (over 34,5)