Mazzata Sinner, un annuncio potrebbe cambiare le strategie dei prossimi mesi del tennista azzurro, che come vi abbiamo raccontato potrebbe diventare presto il numero uno al mondo
Come ormai è risaputo, Jannik Sinner ha rinunciato agli internazionali di Roma. Un problema all’anca avrebbe rischiato di metterlo ko per un tempo abbastanza lungo e lui ha spiegato di non avere nessuna voglia di perdere degli anni. Meglio curarsi, giusto così, e lo sta facendo al J|Medical di Torino.
Come vi abbiamo raccontato anche ieri, inoltre, il tennista italiano potrebbe diventare il prossimo numero uno al mondo senza nemmeno scendere in campo al Roland Garros, che è il torneo parigino che inizierà nelle prossime settimane. Ed è quello l’obiettivo, arrivati a questo punto, della sua carriera. E se per farlo dovesse rinunciare anche alle Olimpiadi allora lo dovrebbe fare. Almeno è questo il consiglio dell’ex tennista Luca Bottazzi, che ha rilasciato un’intervista a Mowmag dove ha parlato pure di questo.
Ecco la possibile decisione di Sinner
“Sinner ha dichiarato che ha un problema ma non abbiamo elementi per fare una diagnosi. Giusto cominciare le terapie, il vero obiettivo di Sinner è diventare numero uno al mondo entro l’anno. Alla fine una vittoria a Monte-Carlo o Madrid non gli cambia molto, e questo vale anche per Roma nonostante comunque gli Internazionali portino più affetto agli italiani. Se lui si presta a tutto gli scenari possibili rischia di rompersi e non entrare più in campo”.
“Non ha senso buttare il numero uno – ha detto ancora – per giocare Roma o Olimpiadi. Quindi rischio di Olimpiadi? Io credo che dipende da come va al Roland Garros e alle Olimpiadi, se vince Wimbledon gioca poi le Olimpiadi ma altrimenti ci sono i due 1000 americani che contano poco ma che sono importanti in chiave Ranking”. “Salute permettendo sarebbe ottimo giocare Roland Garros, Wimbledon, Open del Canada, salti Cincinnati e poi giochi gli Us Open, lui è un rullo compressore ed è ormai l’erede al trono del tennis mondiale”.