Ritiro Novak Djokovic, la rivelazione taglia le gambe ai tifosi

Ritiro Novak Djokovic, dopo l’eliminazione agli Internazionali di Roma il tennista serbo ha lanciato delle avvisaglie importanti sulle sua salute fisica. Una rivelazione che mette a rischio tutto 

Trentasette anni e sentirli tutti. Soprattutto nell’ultimo periodo. Novak Djokovic paga quello che ha fatto nel corso della sua strepitosa carriera non fermandosi mai da quando gioca. Un cannibale vero, perché ha vinto tutto quello che poteva vincere e ha dimostrato a più riprese nel corso degli anni di essere uno dei più forti della storia.

Ritiro Novak Djokovic, la rivelazione taglia le gambe ai tifosi
Novak Djokovic (LaPresse) – Ilveggente.it

Adesso però l’età avanza, e qualche malanno fisico c’è. E i risultati sono la conseguenza di tutto questo, con giovani atleti che hanno messo alle corde il serbo che anche a Roma è stato eliminato prematuramente. Ma non tanto l’addio al torneo – con alcuni fischi dei tifosi nel momento dell’uscita dal campo dopo la sconfitta contro il cileno – ma soprattutto le parole dette in conferenza stampa lanciano dei segnali non certo carini per il suo futuro. Una rivelazione, la sua, legata alla bottiglietta in testa, un incidente, che l’ha colpito venerdì sera.

Ritiro Novak Djokovic, ecco le sue parole

“Era come se fossi senza equilibrio e coordinazione – ha detto in conferenza stampa, cosa che si era vista anche il giorno prima durante l’allenamento – sembravo un giocatore diverso. Non ho fatto esami, ma li farò. Pensavo di stare bene, ma sono un po’ preoccupato. E’ stato un incidente, ma oggi ero completamente in down”.

Ritiro Novak Djokovic, la rivelazione taglia le gambe ai tifosi
Novak Djokovic (LaPresse) – Ilveggente.it

“Oggi non sono riuscito a trovare nessun buon feeling in campo nel colpire la palla. Sì, ero completamente down. Complimenti a Tabilo, ha giocato alla grande. L’episodio della bottiglietta? Non ho fatto alcun esame. Ieri mi sono allenato bene. Oggi, sotto forte stress, non ho sentito alcun dolore ma mi sentivo fuori equilibrio e senza coordinazione. Il mio stato d’animo verso il Roland Garros? Lo stesso di sempre…”Insomma, non buone notizie, niente che possa lasciare tranquilli i tifosi di Nole. Che ovviamente, come successo anche per quelli di Federer – e per quelli di Nadal che sanno che è quasi finita – vedono la fine della carriera vicina. A questi livelli si paga tutto davvero.

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