L’Italia può festeggiare: la prima medaglia alle Olimpiadi è ad un passo

L’Italia può festeggiare: alle Olimpiadi la prima medaglia è davvero a un passo dopo la qualificazione centrata nei giorni scorsi. In Francia si fa per fare il record

Le Olimpiadi sono vicine, poco più di due mesi all’inizio della manifestazione a cinque cerchi che, quest’anno, sarà in Francia, a Parigi. E dopo l’exploit clamoroso di Tokyo gli azzurri vogliono ripetersi. E, perché no, anche puntare al record assoluto di medaglie vinte.

L'Italia può festeggiare: la prima medaglia alle Olimpiadi è ad un passo
Olimpiadi sempre più vicine (Lapresse) – Ilveggente.it

Sono tanti già gli atleti che porteranno il tricolore sul petto qualificati e, tanti altri, potrebbero e dovrebbero staccare il pass nei prossimi giorni. Di certo, gli ultimi azzurri sicuri di andare a Parigi, hanno enormi possibilità di prendersi una medaglia. Parliamo di quelli che impugneranno in mano l’arco e cercheranno di trionfare. La squadra maschile sarà una delle favorite grazie alle frecce che verranno lanciate da Mauro Nespoli, Federico Musolesi e Alessandro Paoli. Ma non solo, l’Italia sarà presente non solo con la squadra, ma anche in quella individuale con tre elementi e pure nel mixed team e nell’individuale femminile: sarà Chiara Rebagliati – spiega Il Messaggero – a difendere i nostri colori.

L’Italia, la prima medagli è a un passo

Sono molto contento per questo risultato e ammetto che ero particolarmente nervoso. Non ho tirato come avrei voluto fin da questa mattina quando abbiamo disputato le eliminatorie individuali – ha detto Nespoli, già vincitore nella sua carriera di tre medaglie olimpiche – Ho sentito il peso della gara più di quanto avrei voluto, essendo questa l’ennesima occasione nella quale mi giocavo la chance olimpica. Non c’è dubbio che domenica proveremo a riconfermare il titolo continentale del 2022″ ha sottolineato a Il Messaggero.

L'Italia può festeggiare: la prima medaglia alle Olimpiadi è ad un passo
Una gara di tiro con l’arco (Lapresse) – Ilveggente.it

Emozione e pianto per Musolesi e Paoli, che non sono riusciti a trattenere tutto quello che avevano dentro nel momento in cui hanno avuto l’ufficialità di essere presenti. E anche un certo senso di rivincita, visto che nelle loro parole è venuta fuori quella voglia di zittire quelli che non credevano minimamente alla possibilità di questa spedizione. E siccome gli atleti azzurri in gara sono tanti e pure bravi, allora sì, la prima medaglia ci appare davvero vicina.

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