È ufficiale, il giocatore aveva iniziato la sua nuova avventura nell’estate 2023 dopo la lunga esperienza nel campionato giapponese.
Ancora tre giornate e poi anche la Serie A 2023-24 andrà in archivio. Tolti lo scudetto, vinto dall’Inter con ben cinque turni d’anticipo, e la retrocessione – praticzmente annunciata – del fanalino di coda Salernitana, già aritmetica da un paio di settimane, il massimo campionato italiano deve ancora emettere numerosi verdetti.
È bagarre totale, ad esempio, per quanto riguarda la qualificazione alla prossima Champions League, che si è accesa dopo l’ufficialità dei cinque posti. Sì, grazie al punteggio ottenuto quest’anno dall’Italia nel ranking UEFA, anche la quinta classificata parteciperà alla coppa dalle grandi orecchie. E dalla Juventus in giù, fino ad arrivare alla Lazio, momentaneamente settima, sono tutte ancora in gioco. La lotta più serrat è di sicuro quella tra Roma e Atalanta, entrambe appaiate a quota 60 punti. Domenica prossima al Gewiss Stadium andrà in scena un vibrante scontro diretto tra nerazzurri e giallorossi, reduci entrambi dagli impegni in Europa League: con le spalle al muro sono certamente gli uomini di Daniele De Rossi, dal momento che hanno giocato una gara in più rispetto ai bergamaschi, i quali devono ancora recuperare la sfida con la Fiorentina. Un’eventuale sconfitta, infatti, farebbe potenzialmente scivolare i capitolini a -6 punti in classifica.
È ufficiale, Ibarbo ha rescisso con l’America de Cali
Un’altra squadra che non ha ancora raggiunto il proprio obiettivo è il Cagliari di Claudio Ranieri. Si prospetta anche per i sardi, oggi a +3 sulla terzultima, un finale incandescente.
Per evitare di essere nuovamente risucchiati nella zona rossa i rossoblù dovranno provare a portare via punti da San Siro contro un Milan che ha ormai poco da dire a questo campionato: i rossoneri sono secondi ed hanno già la qualificazione Champions in tasca. Per mettere a soqquadro la difesa del Diavolo a mister Ranieri servirebbe la velocità di Victor Ibarbo, possente esterno colombiano che ha vestito la maglia del club isolano dal 2011 al 2015: 124 partite, 15 gol e 16 assist per il nativo di San Andres de Tumaco, che tra pochi giorni compirà 34 anni. Ibarbo, che in Italia ha giocato anche nella Roma, è di nuovo svincolato dopo aver risolto il contratto che lo legava all’America de Cali, noto club colombiano. Un’esperienza durata neppure un anno visto che l’ex cagliaritano aveva deciso di lasciare il Giappone nel luglio 2023 per fare ritorno in patria. E ora? Ibarbo deciderà di fermarsi appendendo le scarpette al chiodo oppure andrà alla ricerca di un’altra avventura?