Berrettini, si naviga ancora in un mare di incertezze: la sua presenza è in forse. Ecco cosa potrebbe succedere al romano.
L’appuntamento non è propriamente dietro l’angolo. Ma non è il caso di adagiarsi sugli allori, quando in ballo c’è qualcosa di importante come la difesa di un titolo. E non di un titolo qualunque, ma della mitica Coppa Davis, che mancava nel Bel Paese da diversi decenni e che i ragazzi di capitan Volandri sono riusciti, finalmente, a riportare a casa.
Con un battaglione così completo e compatto c’è poco da stare sereni, per gli avversari dell’Italtennis. Questo non significa, però, che la vittoria sia scontata e che fare il bis sarà tanto facile. Niente affatto. Jannik Sinner e gli altri eroi azzurri dovranno mettercela tutta, anzi, per replicare il successo dello scorso anno e regalare nuovamente questa gioia ai tifosi dello Stivale. Sempre a patto che il nativo di San Candido presenzi alla fase a gironi, oltretutto, considerato che lo scorso anno aveva saltato l’appuntamento per poi dare man forte, invece, alle Finals di Malaga.
Il calendario, insieme al programma ufficiale degli “scontri”, è stato ufficializzato proprio nelle scorse ore dall’Itf. Si parte con la fase a gironi il 10 settembre e si chiude il 15. Anche quest’anno sarà “itinerante”: 4 città, ovvero Bologna, Zhuhai, Valencia e Manchester ospiteranno le 16 compagini in gara, suddivise in 4 gruppi.
Berrettini sì o Berrettini no? Tifosi col fiato sospeso
La presenza del numero 2 del mondo è incerta e lo sarà, probabilmente, fino alla vigilia del grande giorno. Ma se anche Sinner dovesse dare forfait, Volandri, per fortuna, ha dalla sua una formazione di tutto rispetto sulla quale puntare. Una formazione che lo scorso anno, anche in assenza di Jannik, fece meraviglie contrariamente ad ogni pronostico.
Avrà a disposizione Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Luca Nardi e Flavio Cobolli. E, con un pizzico di “fortuna”, anche il suo uomo squadra per eccellenza, vale a dire Matteo Berrettini. La sua presenza è un’incognita, ma va da sé che, qualora fosse presente, il martello romano possa fare la differenza. In termini di rendimento, ma anche di umore.
Volandri scioglierà le riserve nelle prossime settimane, ad ogni modo, comunicando ufficialmente i nomi dei tennisti che avrà deciso di convocare in vista del debutto del prossimo 11 aprile alla Unipol Arena. Gli azzurri esordiranno contro il Belgio di David Goffin e dovranno guardarsi bene, più avanti, dalla formazione dei Paesi Bassi, perché Tallon Griekspoor e Botic van de Zandschulp faranno di tutto per mettere loro i bastoni fra le ruote.