I Gratta e vinci sono un po’ come i biscotti: uno tira l’altro, ma prima o poi ci si sazia. Questa è una storia incredibile.
Siamo a Batesburg, nella Carolina del Sud. Una donna, di buon mattino, decide di recarsi nel più vicino negozio Pantry. Sceglie quello in E. Columbia Avenue, entra e chiede all’impiegato di poter acquistare un Gratta e vinci del valore di 20 dollari. Ne sceglie uno a caso, senza badare troppo né alla grafica e né ai premi eventualmente in palio per i vincitori.
Non lo gratta lì, davanti a tutto. Paga, fa dietrofront e raggiunge la sua auto: preferisce raschiare la patina argentata da sola, nell’abitacolo della macchina, piuttosto che farlo davanti a tutti. Qualche minuto dopo, giusto il tempo di svelare tutti i simboli presente sul grattino, rientra nel negozio. Ha vinto 100 dollari, per cui comunica allo stesso impiegato di prima di volere altri due biglietti. Sceglie, stavolta, di comprare due grattini della stessa serie di prima, essendosi rivelata particolarmente fortunata e avendole dato la possibilità di vincere del denaro, anche se si è trattato di una cifra tutto sommato poco rivelante.
Poi, fa la stessa cosa fatta in precedenza: torna, cioè, nella sua auto, in maniera tale da grattare in tutta tranquillità gli altri 2 biglietti, del valore di 20 dollari ciascuno, comprati con parte del guadagno derivante dal grattino precedente. Qualcosa di decisamente diverso accadrà, però, in questo momento. Una piccola variazione al copione, mettiamola così.
Gratta e vinci che passione: la catena dà i suoi frutti
Ci è voluto un po’ perché la donna si riprendesse dallo shock e trovasse la forza di scendere dall’auto per fare ritorno, ancora una volta, al negozio Pantry in E. Columbia Avenue, a Batesburg.
Tornata al cospetto dello stesso impiegato, la donna gli porge il biglietto chiedendo di scannerizzarlo. L’uomo le chiede a quanto crede che ammonti stavolta la sua vincita e lei, per non rovinargli la sorpresa, si limita a dire semplicemente: “Stavolta non potrai pagarmi”. Aveva ragione: uno dei due Max Money da lei acquistati le aveva appena fruttato la mirabolante cifra di 300mila dollari.
La donna ha confessato ai funzionari della Lotteria che metterà da parte la maggior parte del denaro vinto, per poi goderselo nel momento in cui andrà in pensione. E la sua storia ci dimostra che i Gratta e vinci sono un po’ come i biscotti: un biglietto tira l’altro ed è possibile, come è successo a lei, che prima o poi arrivi quello definitivo, che ci sazierà una volta per tutte.