In caso di sconfitta contro la Lazio in Coppa Italia c’è chi vorrebbe subito Montero in panchina al posto di Allegri: le possibilità di un esonero sono però scarse.
Alberto Mauro, esperto di calciomercato e di Juve, ha parlato ai microfoni di TvPlay sulla situazione critica in casa bianconera a poche ore dalla sfida di Coppa Italia fra Juve e Lazio. Mauro è partito palesando i numeri impietosi della crisi: si conta una sola vittoria nelle ultime 9 giornate. E sono arrivati solo 2 punti nelle ultime 4 partite. “La situazione è criticissima, perché in ballo c’è la Champions League“.
“Il vantaggio su Atalanta e Roma al momento c’è e non sembra in discussione la qualificazione alla prossima Champions. Ma se dovesse diventarlo, sarebbe un grosso problema“, ha spiegato l’intervistato. Quindi, secondo Mauro, Allegri sa bene di rischiare, anche se non è pronto ad ammetterlo. E la Juve sa ancora meglio di non potersi permettere un’altra stagione senza coppe.
“La Juve sta progettando il futuro con i proventi dalla partecipazione alla Champions League e al Mondiale: senza la qualificazione diventa una situazione insuperabile per il club“. A giugno, quindi, molto probabilmente si tireranno le somme, considerando il preoccupante calo di marzo.
“Attorno ad Allegri il clima si è fatto bello pesante“, ha proseguito l’intervistato. “Il tecnico è convinto che si prosegua con lui nella prossima stagione ma la situazione sta cambiando… Attorno a lui manca la fiducia, e ormai gli equilibri sono tutti nuovi, in primis con l’arrivo di Giuntoli“.
I dubbi della dirigenza, secondo Mauro, stanno crescendo partita dopo partita. “Il futuro di Allegri da giugno è in ballo. Ma, ora come ora, non escluderei ribaltoni imprevisti e imprevedibili in caso di risultati negativi nelle prossime gare“.
Juve: chi al posto di Allegri? “Montero non ha la giusta esperienza“
“Il grosso problema è l’assenza di alternative all’altezza“, ha continuato Mauro. “Se la Juve dovesse perdere contro la Lazio potrebbe valutare l’esonero, ma non vi sono profili per subentrare in panchina. Non ci sono traghettatori disponibili. Montero non ha la giusta esperienza. Parliamoci chiaro: l’esperienza è differente tra lui e De Rossi“.
“Nessuno poi vuole accollarsi il rischio di un cambio“, ha spiegato ancora l’intervistato. “A fine stagione, invece, vi saranno diversi nomi ipotizzabili, ci sarà più possibilità di scelta, e il discorso sarà sicuramente differente“.
Ha parlato della Juve anche la giornalista Marina Belotti del Corriere della Sera. “Koopmeiners non andrà alla Juventus a fine stagione”, ha spiegato la giornalista. “Mentre Gasperini resterà a vita all’Atalanta. Questa è una domanda che ci si sente fare spesso, ma non ci sono dubbi sulla sua permanenza a Bergamo. Lui è diventato un punto fermo dell’Atalanta, il più importante di tutti“.