I tifosi della Juventus si aspettano che Cristiano Giuntoli rivoluzioni la rosa con grandi acquisti, ma il dirigente non può muoversi.
Dopo la sconfitta contro l’Inter di un mese fa, la Juve è entrata in crisi, e dal primo posto con asterisco è finita al terzo. Che Cristiano Giuntoli e Massimiliano Allegri non siano fatti l’uno per l’altro è cosa nota, così come è risaputo che la Juve non può permettersi al momento di programmare scegliendo un altro allenatore e un nuovo progetto tecnico. Mandare via Allegri costerebbe troppo, specie con la qualificazione in Champions non ancora certa.
Davide Torchia, agente di Daniele Rugani, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni ai microfoni di Tvplay, soffermandosi sulla situazione particolare del club bianconero e sul futuro del suo assistito. A proposito di un rinnovo di Rugani, così come annunciato con un articolo da TuttoSport, l’agente ha spiegato che il prolungamento è vicino.
“Si tratta di una previsione dell’imminente firma“, ha svelato Torchia. E poi ha spiegato perché alla Juve giocatori come Rugani sono più importanti che mai. “Nella Juve non ci sono più i leader di un tempo. Sono andati via Buffon, Barzagli e Chiellini, che sono stati sostituiti da giocatori stranieri o da calciatori giovani. Poi, ci sono anche calciatori come Daniele che potrebbe sia dare l’appoggio per i nuovi arrivati nel mondo Juve che il suo contributo tecnico”.
Mercato bloccato: “Per ora Giuntoli non si può muovere“
“La Juve non è proprio così scarsa“, ha dopo aggiunto Torchia. “Ma se Miretti si potesse appoggiare a giocatori più pronti, la squadra giocherebbe meglio. Non credo sia giusto pensare che Yildiz, un 2005, possa aggiustare da solo tutte le gare. Il fatto è che in questo momento non si può programmare, Giuntoli non si può muovere liberamente“, ha spiegato ancora l’intervistato.
“Si parlerà di tutto quanto solo dopo la qualificazione in Champions League, ma Giuntoli sa che si deve muovere. Non è facile il suo compito, visto che ha tante cose da fare“, ha poi dichiarato l’agente di Rugani.
“Giuntoli ha le mani legate fino alla qualificazione in Champions. L’ho sentito questa mattina, e la situazione è questa“. Ovviamente, Giuntoli dovrà anche inventarsi qualcosa per portare giocatori di qualità senza spendere tanto. Ma gli affari conclusi secondo questa strategia a gennaio non hanno portato a un grosso miglioramento tecnico.
Ci sono giocatori come Djalò che non hanno ancora giocato. “Rugani dice che Djalò ha delle buone qualità, ma il campionato francese è molto diverso da quello italiano, ha bisogno di tempo per adattarsi”, ha concluso il procuratore.