L’Italia di Spalletti è abbastanza forte per affrontare Euro 2024? La squadra ha dei punti fermi, ma non ha ancora un modulo cardine e un bomber a cui affidarsi.
Massimo Caputi, giornalista sportivo e noto volto televisivo, ha parlato di Nazionale italiana ai microfoni di TvPlay, spiegando perché, dal suo punto di vista, Luciano Spalletti può sperare di fare una bella figura all’Europeo. L’Italia, a detta di Caputi, è forte ed è piena di giocatori di qualità che potrebbero fare la differenza, soprattutto in un contesto così importante come l’Europeo in Germania.
“Siamo più forti di quello che forse riteniamo”, ha dichiarato Caputi a proposito dell’Italia del ct Spalletti. “Abbiamo degli ottimi giocatori in ogni zona del campo, tranne quella del centravanti, per cui facciamo un po’ quelli con la puzza sotto al naso. Certo non abbiamo gente come Vlahovic, Lukaku o Haaland. Però abbiamo Retegui, che in Nazionale ha già fatto 4 goal in 5 partite“.
Secondo l’intervistato, in questo momento, è inutile fossilizzarsi sull’estetica dato che i numeri sono incoraggianti: l’oriundo del Genoa sta facendo bene: “I numeri sono dalla sua parte. E poi ci sono tanti centrocampisti offensivi che potrebbero far bene”.
“C’è un calciatore che ha grandi qualità ma non ho capito ancora il suo ruolo ed è Raspadori“, ha poi aggiunto Caputi. “Inoltre sono convinto che, se stanno bene, sia Chiesa che Zaniolo possono fare bene. Chiesa da una parte e Zaniolo dall’altra potrebbero essere una soluzione importanti. Sono due signor giocatori. Chiesa l’ha dimostrato”.
L’Italia crede all’Europeo: “La Nazionale è più forte di quanto pensiamo, anche senza una stella“
Anche se l’Italia parte da una difesa solida e da buoni giocatori, manca forse del campione vero e delle alternative forti. “Ci sono altre Nazionali come la Francia che ha una scelta enorme tra giocatori fortissimi in tutti i ruoli. Là hanno Mbappé che fa la differenza a prescindere. Poi c’è l’Inghilterra che ha una stella come Bellingham. Però spesso è accaduto che gli inglesi arrivassero stanchi alle competizioni delle Nazionali. E Bellingham ha già avuto una stagione molto pesante”.
Secondo Caputi in Italia manca la tutela nei confronti dei calciatori più bravi. “Ci sono giocatori che giocano troppo e dovrebbero arrivare a queste competizioni con una freschezza diversa. Ma non è un problema esclusivamente italiano. Comunque, non fanno nulla. Anzi, aumentano le partite e ne viene meno lo spettacolo”.
“A parte Donnarumma in porta, le alternative Vicario e Meret sono di livello. Bastoni è sicuramente un punto di riferimento assoluto, Di Lorenzo è un altro cardine di questa squadra. Ci metto Barella, probabilmente per come sta giocando diventa funzionale anche Pellegrini, poi Chiesa… sono questi i giocatori basici”.