ATP Miami, dopo Indian Wells si parte con il secondo Masters 1000 stagionale: due gli italiani che sognano il tabellone principale partendo dalle qualificazioni.
La carovana del grande tennis riparte subito dopo Indian Wells. Dalla California ci si sposta in Florida, a Miami, dove è in programma il secondo Masters 1000 della stagione tennistica, l’ultimo sul cemento prima che il tour ritorni nuovamente in Europa e si inizi a giocare sulla terra rossa.
Si parte ufficialmente mercoledì 20 marzo – per quanto riguarda il tabellone maschile – ma in realtà le danze si aprono nei due giorni precedenti con le qualificazioni. Due gli italiani che tenteranno di accedere al main draw tramite le “quali”: si tratta di Luca Nardi e Andrea Vavassori. Il primo è reduce da torneo più importante della sua carriera, in cui ha eliminato nientepopodimenoche sua maestà Novak Djokovic, numero uno al mondo. Una gioia incommensurabile per il classe 2003 pesarese, entrato ad Indian Wells addirittura da lucky loser. Il suo percorso poi si è interrotto nella gara successiva contro l’americano Tommy Paul ma l’approdo al terzo turno del Masters 1000 californiano gli è valso l’entrata nei primi 100 del mondo (oggi è 96esimo). Nelle qualificazioni a Miami non è stato fortunatissimo: di fronte si troverà un altro possibile futuro talento del tennis come il ceco Jakub Mensik, di due anni più piccolo di lui. Già tra i primi 70, il nativo di Prostejov una settimana fa ha messo in difficoltà l’americano Shelton nel secondo turno di Indian Wells e parte favorito. A Nardi, insomma, servirà un’impresa per superare il turno: previsti almeno 22 game complessivi.
Per Vavassori c’è il croato Ajdukovic
Meno insidioso l’avversario di Vavassori, il croato Ajdukovic. L’azzurro, che solitamente è impegnato in doppio con Simone Bolelli, si sta togliendo qualche soddisfazione anche in singolare: gli si può dare fiducia.
L’australiano Kokkinakis, eliminato ad Indian Wells da Jannik Sinner, deve fare attenzione al francese Grenier ma affidandosi al suo potente servizio dovrebbe farcela. L’australiano Walton invece ha tutto per sorprendere il brasiliano Monteiro, meno efficace sul veloce. Si preannuncia equilibrata la sfida tra il canadese Diallo e l’indiano Nagal: il giovane talento nordamericano non avrà vita facile con l’ostico giocatore asiatico. Con ogni probabilità termineranno al terzo set anche i match tra Klein e Paire e tra Nava-Halys. Lo stesso vale per il derby statunitense tra Nakashima, che sta provando a ritrovarsi dopo un periodo difficile, e Mmoh. Nishioka e Svajda, infine, dovrebbero prevalere rispettivamente su Ymer e Schwartzman.
Atp Miami, i possibili vincenti
Kokkinakis in Grenier-Kokkinakis
Walton in Walton-Monteiro
Vavassori in Vavassori-Ajdukovic
Nishioka in Nishioka-Ymer
Svajda in Svajda-Schwartzman
Atp Miami, i match che potrebbero terminare al terzo set
Diallo-Nagal
Nakashima-Mmoh
Klein-Paire
Mensik-Nardi
Nava-Halys