Sinner, la notizia circolata nelle scorse ore ha mandato i tifosi dell’azzurro in visibilio: adesso è pure velocista.
Non che serva Nostradamus, intendiamoci. È ovvio e scontato, essendo lui il campione del momento, che Jannik Sinner sia in pole. Che il suo trionfo sia molto più probabile di quanto non lo sia, invece, quello di qualunque altro avversario possa eventualmente incontrare lungo il suo cammino.
Questo status di asso pigliatutto se l’è sudato, diciamocelo. Ha giocato talmente bene, negli ultimi mesi, che ora come ora sembra davvero che nessuno sia in grado di mettergli i bastoni tra le ruote. Non c’è riuscito neanche Novak Djokovic, in Australia, il che è quanto dire. E se Daniil Medvedev era sembrato a tanto così dal farcela, alla fine anche lui ha sventolato bandiera bianca. La volpe rossa di San Candido è imbattuta da mesi e questo la dice lunga su quanto sia in forma in questo momento così particolare della sua carriera.
Va da sé, quindi, che anche in California sarà accolto con il lustro che si riserva solo alle “divinità” del tennis. E va da sé pure che siano in tanti a pensare che vincerà pure questo Masters 1000 di Indian Wells, sfatando ogni tabù e lasciando senza parole chi ancora ha il coraggio di mettere in dubbio il suo talento e la sua incredibile determinazione.
Sinner stacca il resto della ciurma: provate a prenderlo
Nel caso in cui, però, le parole non vi bastino, sappiate che ci sono anche un bel po’ di numeri a supporto di questa teoria tutta da verificare.
Le percentuali di Tennis Abstract, in questo caso, sono ancor più eloquenti di qualunque previsione possa essere messa nero su bianco. Le probabilità che il tennista altoatesino alzi la coppa in palio nel deserto californiano, a giudicare dai numeri da esso riportati, sono incredibilmente alte. Sinner, secondo la piattaforma, ha il 38,6% di chance di vincere il Masters 1000 di Indian Wells. Che non è poco, soprattutto se paragoniamo la sua percentuale con quella degli altri possibili pretendenti al trono. Significa, anzi, che sta correndo a perdifiato verso il trono del ranking, come farebbe il migliore velocista sulla faccia della terra.
Ne ha poco più della metà rispetto a Jannik, ovvero il 20,1%, Novak Djokovic; il terzo favorito per la vittoria sarebbe Daniil Medvedev, il cui trionfo si attesta intorno al 10,9%. Sembrerebbero risicatissime, invece, le probabilità che a vincere sia il campione uscente, ovvero Carlos Alcaraz: Tennis Abstract piazza, accanto al suo nome, un “triste” 8,2%. Nessuno dispone di una palla di vetro, naturalmente, però è anche vero che a pensar male si fa peccato, come recita un vecchio adagio, ma spesso si indovina.