Lotto, se n’era completamente dimenticato: i dettagli della sua storia incredibile stanno rimbalzando in ogni dove.
Alzi la mano chi non lo ha mai fatto. Chi non ha mai dimenticato banconote, monete, fazzoletti e oggetti vari all’interno delle tasche dei pantaloni, dei jeans e delle giacche che avremmo poi infilato, successivamente, in lavatrice. Diciamoci la verità: ognuno di noi, almeno una volta nella vita, lo avrà fatto.
Per la maggior parte di noi, fortunatamente, questa piccola “amnesia” non avrà avuto particolari conseguenze. Per questo ragazzo di 20 anni, invece, ci è mancato poco perché succedesse l’irreparabile. A raccontare la sua incredibile storia è stato il New York Post, in un articolo di recente pubblicazione. Iniziamo col dire che il giovane in questione abita in Australia, più precisamente a Perth, meta di molti suoi coetanei che, in cerca di fortuna nella terra dei canguri, partono dai quattro angoli del globo. Lui, nello specifico, qualche giorno fa si è recato al Centro Lotterie Here’s Luck, al Belmont Forum.
Lì ha deciso di tentare la fortuna e di giocare, seguendo l’istinto, alcuni numeri: tra i tanti giochi ha scelto una sorta di Lotto australiano. La sorpresa più grande è arrivata nel momento in cui, qualche ora dopo, ha controllato l’estrazione del giorno e si è reso conto di aver vinto la bellezza di 2 milioni di dollari australiani. In quel momento la sua vita è cambiata, ma la sua storia non è ancora finita: la parte più “bella” deve ancora venire.
Lotto, ci è mancato poco: 5 minuti di terrore
Una volta rientrato a casa, era ancora comprensibilmente in preda all’euforia, ma anche allo shock. Tant’è che, come se non fosse in grado di ragionare in maniera lucida, si è sfilato i vestiti che aveva indosso e li ha infilati in lavatrice. E indovinate un po’ cosa c’era all’interno della tasca dei suoi pantaloni?
Sì, lui, il biglietto milionario del Lotto che gli aveva appena assicurato quella cifra fantasmagorica. Ha avviato il programma come se nulla fosse e solo cinque minuti dopo, fortunatamente, ha realizzato cosa avesse combinato. È corso a fermare la lavatrice e a recuperare il biglietto ed è stato subito chiaro che il destino lo avesse, in qualche modo, graziato.
“Fortunatamente la ricevuta era al sicuro – ha raccontato, sollevato, il ragazzo di Perth – Non riuscivo a pensare, non riuscivo a dormire, sto ancora elaborando la vincita”. A lui è andata bene, il biglietto si è fatto un bagno eppure ne è uscito illeso, ma che la sua storia sia d’insegnamento: controllate bene, sempre, le tasche degli indumenti che intendere lavare in lavatrice. Soprattutto se, come lui, avete appena giocato al Lotto, oppure al Superenalotto o al Gratta e vinci.
