Il Napoli di Calzona cercherà di fare meglio di quello di Garcia e soprattutto di quello di Mazzarri: ecco l’errore da non commettere.
Gian Piero Ventura, ex allenatore del Torino e della Nazionale, è intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare di Champions League, e soprattutto di Napoli-Barcellona, spiegando su cosa, a suo parere, Calzona dovrà insistere per non cadere nel grave errore già commesso da Garcia e Mazzarri.
Il primo commento di Ventura è arrivato sull’Inter: “L’Inter è la squadra più forte della Serie A e secondo me ha tutte le possibilità di arrivare in fondo nella Champions. Sia la società che Inzaghi hanno fatto un ottimo lavoro, si vede che c’è unione di intenti“.
Secondo l’ex ct della Nazionale, i meriti di Inzaghi sono molti: “Ha dovuto superare le critiche dell’anno scorso. Il gruppo è coeso, si vede. L’aspetto tecnico-tattico, inoltre, mette in luce il grande lavoro che sta facendo Simone come allenatore”.
Poi l’intervistato si è concentrato sul Napoli. “La parola progettualità quest’anno è completamente sparita, questo è il problema. La partita di stasera contro il Barcellona è importante, ma il Napoli dovrebbe fare una prestazione sopra le righe, anche se questo Barcellona è in grande difficoltà. Non è un più il Barcellona di qualche anno fa: forse è il peggior degli ultimi vent’anni“.
Il Napoli, secondo Ventura, ha quindi una grande occasione. “Magari con una vittoria può dare fiducia al nuovo allenatore. Non conosco personalmente Calzona, so che ha fatto il collaboratore sia di Spalletti che di Sarri. Magari con Calzona il Napoli potrà tornare ad avere equilibrio e a riproporre i dettami tattici che quest’anno non si sono visti. Con Garcia e poi con Mazzarri il Napoli è parso in confusione, ma l’errore principale è stato dirigenziale“.
L’errore più grande di Garcia: “Così ha destabilizzato l’ambiente“
“Di Lorenzo, per dire, lo scorso anno era il terzino destro più forte d’Italia, ma quest’anno è un grande difficoltà”, ha continuato Ventura. “Difficile dire chi potrebbe essere il nuovo allenatore del Napoli nella prossima stagione. Nessuno si sarebbe aspettato Garcia, Mazzarri e Calzona quest’anno. Ma è evidente che quest’anno si sono fatti degli errori, principalmente con Garcia“.
Secondo Ventura l’errore di Garcia è stato lasciarsi andare ad alcune dichiarazioni troppo forti all’inizio. “Così facendo, secondo me, ha destabilizzato l’ambiente. Sicuramente al Napoli occorre ricostruire anche pensando al possibile addio di Osimhen. Comunque servirà un profilo di grande esperienza“.
Infine Ventura è tornato sulla sua esperienza non troppo felice come ct della Nazionale italiana. “Mi dà fastidio ciò che è accaduto dopo la mancata qualificazione al Mondiale del 2018. Ma ho sbagliato ad accettare la panchina della Nazionale. Tutti mi dicevano fosse la ciliegina sulla torta della carriera ma non c’erano i presupposti. Ho rinunciato a due anni di contratto con il Torino e a tre anni di contratto con una squadra più grande del Torino“.
“La cosa che mi ha dato fastidio è che la mia mancata qualificazione è stata descritta, forse giustamente, come una disfatta epocale, mentre quattro anni dopo il tutto è stato visto come un incidente di percorso. Ho accettato tutto, me ne sono fatto una ragione ma è stata un’esperienza negativa di cui mi dispiaccio ancora”.