Il cambio Mourinho-De Rossi sembra aver fatto bene alla Roma, e tutti si aspettano che anche Calzona possa dare la scossa al Napoli dopo la deludente gestione Mazzarri.
Paolo Tramezzani, ex difensore dell’Inter e oggi allenatore dell’Istria 1961, squadra della massima serie croata, è intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare dei cambi in panchina avvenuti alla Roma e al Napoli, con gli arrivi di De Rossi e Calzona.
Tramezzani e partito rievocando l’adagio dell’allenatore come un uomo solo. “Ma in questa solitudine secondo può sempre riguardare le cose positive… io sto cercando di imparare e pian pianino sto riuscendo a prendere questa direzione: in quella solitudine mi ritrovo perché sono momenti in cui puoi crescere puoi migliorare e poi ripartire”.
“Da allenatore hai delle responsabilità che ti portano a dover ragionare per la squadra, per il gruppo, hai a che fare più direttamente con il club, mentre da giocatore è come se fosse quasi un lavoro più individuale”, ha continuato l’intervistato. Dopodiché Tramezzani ha spiegato perché, a suo giudizio, la Roma ha fatto bene a esonerare Mourinho.
“La Roma sembrava veramente una squadra senza energia, un po’ confusa e preoccupata”, ha continuato l’intervistato. “Negli ultimi due anni e mezzo Mourinho era la Roma in tutto e per tutto. Le persone andavano allo stadio riempiendo l’Olimpico in qualsiasi partita soprattutto per lui. Questo aspetto qui forse non ha permesso poi alla squadra di crescere… Mourinho è po’ ingombrante con la sua personalità, il suo modo di vedere le cose”.
Ma dopo due anni e mezzo alla Roma, Mourinho non ha portato a grossi miglioramenti dal punto di vista tattico. “Se guardo indietro non vedo un lavoro che ha lasciato il segno. Credo che l’esperienza di Mourinho a Roma sia un po’ incompiuta… De Rossi è una grande sorpresa, anche se da allenatore non ha grande esperienza, ha corso un rischio, cercando di dare di trasmettere tranquillità e serenità ai ragazzi e portando quelle che sono le sue idee“.
“Mi sembra che la squadra ora vada in campo e si diverta e che sia un pochettino più spavalda. Con De Rossi la Roma ha più energia, più consapevolezza, e cerca di giocare un calcio più spregiudicato e meno difensivista rispetto all’allenatore precedente. Sceglierlo è al momento assolutamente una scelta vincente”.
De Rossi e Calzona: “Devono dare fiducia ai giocatori smarriti“
E così come De Rossi ha cambiato in positivo la Roma, secondo Tramezzani, anche Calzona può far bene al Napoli. Per l’intervistato il cambio in panchina era necessario sia nella Capitale che nel club azzurro. “Mi è capitato di arrivare a stagione in corso e andare in panchina dopo due giorni e un allenamento e mezzo fatto… L’effetto positivo potrebbe esserci lo stesso, dato che l’allenatore conosce bene questa squadra, apprezza e gioca il calcio che praticava il Napoli l’anno scorso“.
“Ora Calzona deve solo mettere i giocatori nelle condizioni di giocare il loro calcio nel loro ruolo. E deve dare un po’ di fiducia e un po’ di serenità. Cioè quello che è mancato finora“, ha aggiunto l’ex Inter.
Per Tramezzani, il caos societario a Napoli ha avuto contraccolpi a livello ambientale e poi i giocatori dopo il secondo cambio di allenatore hanno forse gettato la spugna: “Forse si sono un pochettino rassegnati ad arrivare il prima possibile al termine della stagione. Quindi Calzona deve portare energia nuova, una lingua nuova. Dopotutto è un allenatore che non ha una grandissima esperienza ma che ha fatto molto bene anche nella Nazionale della Slovacchia raggiungendo un obiettivo storico“.