Berrettini, che sberla: non gliene va mai bene una

Berrettini, è successo ancora una volta e il copione, come se non bastasse, è sempre lo stesso: ancora un ko per il romano

Che il pubblico possa sempre e comunque convergere verso un’opinione comune è impensabile. Per nulla realistico, oltretutto. Qualcuno la vuole cotta, qualcuno la vuole cruda, ragion per cui è davvero irragionevole aspettarsi che accada questo “miracolo”.

Berrettini, che sberla: non gliene va mai bene una
Matteo Berrettini (LaPresse) – ilveggente.it

Non ci sorprende affatto, stando così le cose, che l’ospitata di Matteo Berrettini a C’è posta per te, alla corte di Maria De Filippi, abbia diviso gli spettatori. Da una parte c’è chi l’ha trovato adorabile; dall’altra c’è chi, invece, ha bocciato senza pietà il modo in cui si è approcciato alla storia commovente in cui è stato coinvolto. Ma non solo. Molti utenti, a monte, hanno condannato in maniera impietosa il fatto che il tennista abbia accettato di “prestarsi” a una trasmissione televisiva. Proprio come, due anni fa, non avevano condiviso la sua decisione di presenziare al Festival di Sanremo in occasione della serata inaugurale dell’edizione 2022.

Tanto è vero che quando Jannik Sinner ha rifiutato l’invito di Amadeus, i paragoni tra i due campioni azzurri si sono sprecati. E la storia si è ripetuta sabato sera, quando su X e sulle altre piattaforme fioccavano i commenti al veleno contro Berrettini, reo di essersi fatto convincere dalla De Filippi – in un periodo in cui, è giusto sottolinearlo, non sta giocando – e di aver “tradito” la sua missione sportiva perché incantato dai riflettori.

Berrettini, chi la vuole cotta e chi la vuole cruda

Matteo ne è uscito, ancora una volta, a pezzi. Spietato è stato il Corriere, che gli ha dato 5 in pagella per le “frasi fatte” che ha usato per consolare Denise, la ragazza, sua tifosa, che sta affrontando una gravissima perdita.

Berrettini, che sberla: non gliene va mai bene una
Matteo Berrettini a C’è posta per te (Instagram) – ilveggente.it

Berrettini, commosso tanto quanto la protagonista della storia raccontata a C’è posta per te, si è lanciato in un discorso motivazionale a suon di “La ruota gira” e “La vita è bella”. Ed è vero, magari, che si tratta di frasi fatte, ma si è perso di vista, forse, il fatto che Matteo sia uno sportivo e non un oratore, oppure un esperto di comunicazione. Non era lì per psicanalizzarla o per dirle qualcosa che tutto d’un tratto potesse farla sentire meglio, ma solo per darle un po’ di conforto in quanto suo idolo. Non tutti, però, lo hanno compreso.

Solo qualcuno, in mezzo a tutto questo marasma. si è adoperato per spezzare una lancia in suo favore. Diversi utenti hanno apprezzato il modo, senz’altro impacciato ma tenero, in cui ha cercato di tirarle su il morale. Mentre altri, spietati, hanno giocato la carta Sinner, rimarcando ancora una volta quanto grande sarebbe la differenza tra i due tennisti. Vi sembra di avere già assistito a questa scena? Beh, non vi sbagliate…

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