Chi è il miglior laterale sinistro in Italia? Secondo un grande ex per il titolo di miglior terzino se la giocano Dimarco e Theo Hernandez.
Zé Maria, ex Parma, Inter e Perugia, ha parlato ai microfoni di Tv Play. Il brasiliano ha parlato delle sue esperienze come allenatore, dalla prima in Romania a quella in Kenia. “Lì è un altro mondo, per tutte le difficoltà logistiche. E anche a livello tecnico è un altro mondo“.
“Loro sono molto simili ai brasiliani per come giocano e dove giocano, in campi che non esistono, per strada. Hanno grande controllo palla. Però avevano tanta voglia di imparare e infatti abbiamo vinto campionato e supercoppa“.
L’ex Inter ha raccontato di essere stato bene anche in Albania. “Sono andato a lavorare al Tirana, la squadra più importante del Paese, che però era retrocessa, e anche lì abbiamo vinto campionato e supercoppa. Quindi sono tornato in Brasile nella squadra dove sono cresciuto a San Paolo, al Portuguese“.
“Ora sono tornato a Parma nel 2022“, ha aggiunto Zé Elias, “e ho iniziato questo nuovo incarico coi giovani. Tornare ad allenare i grandi è ancora un sogno nel cassetto”.
Secondo Zé Elias contano molto le raccomandazioni: “Serve un ds che si fidi di te, o un procuratore con agganci nei club. Io ho sempre preferito fare la gavetta per creare un curriculum…. Avere questa flessibilità per me è importante, poi se arriva la possibilità io sono pronto”.
Theo Hernandez meglio di Dimarco: “Il terzino dell’Inter non dura 90′ pieni“
Sui suoi maestri, Zé Elias ha citato Ancelotti, Cosmi e Mancini. “Dico sempre che Ancelotti mi ha insegnato la gestione del gruppo, è il numero uno in questo. Cosmi mi ha insegnato la grinta fuori dal campo. Poi ho avuto anche i campioni del mondo, Zagallo e Scolari, ma anche Mancini, che ha vinto tantissimo”.
“In Italia oggi il calcio è cambiato tantissimo, qualche anno fa avevamo di fronte Totti, Ronaldo, Del Piero, Vieri“, ha continuato l’intervistato. “Oggi non vedo giocatori così. Ma Lautaro mi pare il più difficile, quello che fa più paura da affrontare. Coniuga tecnica, forza, potenza e non ha paura dei difensori. Parlando col padre mi disse che lui voleva che facesse l’esterno, voleva sempre la palla tra i piedi”.
Secondo l’ex laterale il miglior terzino sinistro in Serie A è Theo Hernandez. “Vedo una bella lotta tra Dimarco e Theo Hernandez, quando stanno in forma fanno la differenza, coi tiri e i cross. Se fossi costretto a scegliere prendo Theo perché Dimarco ha il problema che non dura 90′ interi“.
“Theo si gestisce meglio, Dimarco quando arriva il 60′ inizia a calare e viene spesso sostituito. A destra mi piace molto Dodò anche se si è infortunato. Terzino alla vecchia maniera che parte da dietro arriva in fondo e sa crossare”.