Gratta e vinci, in qualche modo ne è sempre stata consapevole. Sapeva che la sua scelta l’avrebbe prima o poi premiata.
Qualcuno ne è consapevole. Qualcun altro no. Sta di fatto che i piccoli riti scaramantici sono parte integrante, ormai, della nostra quotidianità. A volte neanche ce ne accorgiamo, ma li mettiamo in pratica spesso e volentieri. A volte, invece, lo facciamo di proposito, nella speranza che questa “costanza” possa in qualche modo proteggerci dagli eventi negativi.
Ne sanno qualcosa calciatori e tennisti, ad esempio, che osservano sempre religiosamente alcune “regole” prima di iniziare a giocare. E lo sa anche la donna di cui vogliamo parlarvi oggi, che da qualche anno a questa parte, puntualmente, fa sempre la stessa cosa. Non ama giocare d’azzardo, ma quando arriva un certo periodo dell’anno si trasforma, di punto in bianco, in un’accanita giocatrice. Sì, avete capito bene: lo fa solo una volta l’anno perché così, oramai, è abituata a fare.
Iniziamo col dire che il suo nome è Kelly Renner e che vive a Chesaning, nel Michigan. La sua abitudine, alquanto strana, è quella di comprare Gratta e vinci. E fin qui non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che lo fa solo ed esclusivamente durante le festività natalizie. Come se sapesse, in cuor suo, che quello è il momento migliore dell’anno per sperare in un incontro con la dea bendata.
Gratta e vinci, lo ha sempre saputo
Quest’anno, però, non ha giocato il giorno di Natale. Lo ha fatto il 31 dicembre, in occasione della Vigilia di Capodanno. Si è recata al Lara’s Market di Chesaning, al 1310 di West Brady Street, e ha comprato un Gratta e vinci che le pareva particolarmente promettente: uno, cioè, della serie Holiday Wishes.
Una volta raschiata la patina argentata era convinta di aver vinto 5mila dollari. Non si era resa conto del fatto che ci fossero molti più zeri di quelli contenuti in questa cifra. Solo nel momento in cui ha mostrato il biglietto al cognato si è resa realmente conto che la somma da lei vinta era molto più alta: lì dentro di dollari ce n’erano 500mila, altro che 5mila!
“Gioco solo ai giochi istantanei della Lotteria nel periodo natalizio – ha raccontato ai funzionari quando si è recata a riscuotere il denaro – Quando ho comprato il biglietto ho pensato: Spero che questo sia un augurio di vacanze! Sarebbe meraviglioso vincere!. Vincere per me è un sogno che diventa realtà. Ho avuto un anno davvero difficile e questo è un vero sollievo. Posso prendermi cura dei miei figli e aiutare un po’ mia sorella ed è una sensazione meravigliosa”. Non è sempre Natale, insomma. O forse sì.