Lecce-Juventus, ecco il video con gli highlights e le azioni salienti del match serale di domenica 21 gennaio 2024 di Serie A, con gli episodi da moviola e le pagelle.
Gli uomini di Massimiliamo Allegri possono approfittare degli impegni dell’Inter in Arabia per la Supercoppa italiana e guadagnare il primo posto in classifica. Per farlo la Juventus deve vincere contro il Lecce, in trasferta.
Roberto D’Aversa, rimasto imbattuto nelle ultime quattro partite casalinghe di campionato, sa di partire sfavorito contro la Juve ma punta comunque a sorprendere Allegri con il tridente. I salentini hanno perso 10 delle 17 sfide casalinghe contro i bianconeri in Serie A.
Senza Rabiot e Chiesa, Allegri butta destro Miretti e dà spazio al giovane Yildiz in attacco accanto a Dusan Vlahovic. In difesa ci sono i soliti Gatti, Bremer e Danilo.
Momenti clou della sfida
Il Lecce parte meglio della Juve, ma la prima buona occasione arriva per i bianconeri quando all’11’, svetta di testa McKennie su corner e sulla linea di porta salva Krstovic. Ci prova anche Vlahovic ma con poca precisione o scarsa cattiveria. L’incontro si fa molto duro senza che nessuna delle sue squadre riesca a sfondare.
Non succede niente di emozionante. La giocata più applaudita la fa Allegri quando in panchina si esibisce in un pregevole controllo di tacco su un lancio impreciso di Gendrey.
Nel secondo tempo Miretti ci prova ma il suo tiro deviato finisce in calcio d’angolo. Sugli sviluppi, McKennie di testa non riesce a dare forza al pallone. Al 50′ Vlahovic in tuffo sbaglia davanti a Falcone. Al 59′, il serbo segna con un bel sinistro al volo su cross di Cambiaso. Dieci minuti dopo Vlahovic raddoppia depositando in rete a porta vuota un colpo di testa di McKennie. All’85’ Bremer mette dentro il 3-0 con una bella elevazione.
Tabellino e pagelle di Lecce-Juventus
LECCE (4-3-3) Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (66′, Dorgu); Kaba, Ramadani, Gonzalez (60′, Blin); Oudin (66′, Pierotti), Krstovic (72′, Piccoli), Almqvist (72′, Sansone). All. D’Aversa
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso (80′, Alex Sandro), McKennie, Locatelli, Miretti (57′, Weah), Kostic (74′, Iling-Junior); Vlahovic, Yildiz (74′, Milik). All. Allegri
ARBITRO: Daniele Doveri, sezione di Roma 1
MARCATORI: 59′, 68′, Vlahovic; 85′, Bremer
NOTE: Ammoniti: 23′, McKennie; 89′, Kaba. Recupero: 3′
Il migliore in campo è Vlahovic, impreciso nel primo tempo ma cattivo, implacabile e tenace nel secondo (7,5). Almqvist pecca di egoismo o di arroganza ma è il più attivo dei suoi (6). Peggior primo tempo stagionale per Mckennie, il centrocampista è poco preciso e brillante (5,5). Kostic sbaglia parecchio tecnicamente ma ci mette impegno e corsa (6). Miretti appare lentuccio di pensiero e di esecuzione, sbaglia parecchio (5). Cambiaso è il più vivace e creativo per i bianconeri (6,5). Yildiz gioca con classe e creatività (7). Falcone è in una serata no (5).
Moviola e gli highlights della gara
L’arbitro non concede due rigori invocati dalla Juve nella prima mezz’ora: le decisioni sono corrette. Manca una sanzione evidente per gioco pericoloso di Vlahovic. A inizio secondo tempo potrebbe esserci un fallo di Bremer in area su Almqvist, ma Doveri e VAR non intervengono.
Ecco gli highlights della gara