Gratta e Vinci, amicizia finita per 2 milioni di euro. E gli ex tre compagni si sono ritrovati in Tribunale. Ecco quello che è successo
Non è la prima volta che mi raccontiamo una storia del genere. E non è la prima volta che vi diamo un consiglio e ve lo ripetiamo: se comprate un Gratta e Vinci fatelo da soli, perché altrimenti in caso di vincita importante – succede raramente, ma succede – potrebbero iniziare i guai, quelli veri, piuttosto che toglierli.
Allora, i fatti: nel 2021 un uomo, un operaio, dopo aver vinto clamorosamente qualche giorno prima a centrare un colpo clamoroso di 800mila euro appunto con un Gratta e Vinci, era riuscito (lui dice da solo) a comprare un altro tagliando trovando in questo caso 2milioni di euro come premio. Qualcosa di davvero incredibile, che non succede mai nella vita a molti e che invece a quest’uomo, un piastrellista – che ha continuato a lavorare – è riuscito due volte nello spazio di 20 giorni. Ma se nel primo caso non ha avuto nessun problema ad incassare la vincita, nel secondo invece sono iniziati ai guai tant’è che quei soldi sono ancora bloccati lì, senza nessuna possibilità per lo stesso di prenderli. E andiamo a scoprire insieme perché, così come riportato dal Corriere Veneto.
Gratta e Vinci, l’amicizia finisce in tribunale
“Quel tagliando superfortunato lo abbiamo acquistato insieme, quindi la vincita va suddivisa in tre. Tra noi c’era un patto ben preciso, avevamo anche contattato un notaio, ma Ricardo ci ha tradito e all’ultimo momento ha tentato di incassare da solo tutto il maxi malloppo” la dichiarazioni dei due uomini che si sentono presi in giro e che vogliono dividere la somma. Una cosa che il fortunato brasiliano non vuole fare. Lui, durante l’udienza, ha sottolineato la volontà di fare un regalo di “80mila euro ciascuno”, ma che non aveva il bisogno di comprare in società quei tagliandi.
Com’è o come non è andata, è finita tutto in carte bollate e con un bel bonifico da 2milioni di euro fermo lì, che nessuno può prendere. Finirà con una decisione del giudice, che tutti sperano possa arrivare in tempi brevi. Rimane la questione: una bella amicizia, perché di questo, stando ai racconti, si trattava, finita nel peggior modo possibile. Con gli avvocati vicini e non con un cocktail, magari in un’altra parte del Mondo, tutti insieme con le famiglie.