Sinner, la Nazionale azzurra è di nuovo orfana del numero 1 d’Italia: annuncio ufficiale, è già stato tutto deciso.
Si sgranchirà le gambe al torneo di esibizione Kooyong Classic; dopodiché, si tufferà a capofitto nella nuova stagione. Una stagione di cui sogna di essere protagonista assoluto e che potrebbe in effetti sancire, o almeno si spera, la sua ascesa definitiva al trono del ranking Atp.
I presupposti perché ciò accada ci sono tutti. C’è la fame di vittoria, requisito imprescindibile quando si vuole essere numeri 1. Ci sono tante sicurezze, avendo lui fatto incetta, negli ultimi mesi, di traguardi e soddisfazioni. E c’è la forza di volontà, quella che a Jannik Sinner non è mai mancata, neppure nei rari periodi di buio che ha attraversato durante il suo percorso di crescita. Ecco spiegato perché in tanti ci credano, inclusi Adriano Panatta e Paolo Bertolucci che hanno speso, nelle ultime settimane, parole cariche di ottimismo nei riguardi del campione altoatesino.
È un vero peccato, quindi, che la Nazionale italiana debba vedersi nuovamente costretta a fare i conti con l’assenza del suo pezzo da novanta. Che si sia ritrovata, ancora una volta, orfana di colui il quale, in Coppa Davis, è stato assolutamente determinante ai fini della conquista della tanto attesa insalatiera che mancava, nel Bel Paese, dal 1976.
Sinner non ci sarà: lo ha già confermato
Il nativo di San Candido, che tra qualche giorno darà ufficialmente il via alla preparazione invernale, non sarà presente alla United Cup. Non potrà dare man forte, quindi, ai compagni di squadra che disputeranno la competizione di inizio anno nella terra dei canguri.
Non ci sarà neanche Matteo Berrettini, che lo scorso anno aveva iniziato alla grande proprio lì salvo poi andare incontro, come noto, ad un destino tristemente beffardo. A difendere e rappresentare i colori azzurri saranno perciò Lorenzo Sonego e Jasmine Paolini, coadiuvati da Flavio Cobolli, Andrea Pellegrino, Nuria Brancaccio e Angelina Moratelli. Vincere la coppa e dare seguito al successo di Malaga non sarà facile, dal momento che gli azzurri si sono ritrovati loro malgrado in un girone complicatissimo insieme a Francia e Germania.
Novak Djokovic, a differenza di Sinner, ha invece deciso di giocare la United Cup. Ha già confermato la sua presenza alla competizione mista e cercherà certamente, stavolta, di rifarsi dalla cocente sconfitta subita per mano di Jannik in Coppa Davis. E chissà che senza l’altoatesino di torno non possa avere campo libero…