Sinner come i sultani: il grande bluff tra poligamia e ubiquità

Sinner, troppe cose non tornavano nel racconto della stampa: alla fine si è trattato di un grande, gigantesco, bluff.

Non c’è nessuno, nel circuito, che sia più riservato di lui. La maggior parte dei tennisti lascia che i partner siedano nel box destinato ai rispettivi team, per dirne una, ma lui no. Non ha mai voluto che l’attenzione si spostasse dal suo rendimento in campo alle sue “performance” sentimentali, motivo per il quale è sempre stato piuttosto discreto.

Sinner come i sultani: il grande bluff tra poligamia e ubiquità
Maria Braccini e Laura Margesin (Instagram) – IlVeggente.it

Nell’ultimo periodo, però, la confusione ha regnato sovrana. Benché abbia cercato di evitare in tutti i modi che accadesse, essendo ormai Jannik Sinner un personaggio di fama mondiale se ne sono dette di cotte e di crude sul suo conto. E si è ficcato il naso in maniera molto prepotente nella sua vita amorosa, al punto che si è finito col prendere fischi per fiaschi. L’altoatesino, come sanno i bene informati, sta da un paio d’anni circa con Maria Braccini. Lo scorso inverno era stato visto in compagnia di una bella brunetta, che si è poi scoperto chiamarsi Laura Margesin, ma niente, nel loro comportamento, aveva fatto pensare che ci fosse più di una semplice amicizia.

Eppure, il nome della modella altoatesina è stato magicamente ritirato fuori dal cilindro qualche settimana fa. E così, si è ricominciato a parlare di lei come della fidanzata di Sinner, in barba a Maria e al fatto che la Braccini, seppure in incognita, si trovasse sempre dove era il tennista. È stato un bluff, un enorme bluff, che solo le telecamere di San Siro, dove il tennista si è recato con la sua fidanzata – quella vera – per tifare Milan, sono riuscite a smascherare.

Sinner, che confusione: l’epic fail e la rivincita di Maria Braccini

Era del tutto ovvio, come abbiamo più volte sostenuto noi del Veggente, che Laura non fosse la dolce metà di Jannik. In primo luogo perché a quell’apparizione a Cortina non ne erano seguite altre e secondariamente perché la bella modella altoatesina vive, ormai da tempo, a Miami.

Sinner come i sultani: il grande bluff tra poligamia e ubiquità
Laura Margesin (Instagram) – IlVeggente.it

Il titolare del ristorante presso il quale Sinner ha spesso cenato a Torino, durante le Finals, deve quindi essersi sbagliato. Ha riferito, nei giorni scorsi, che la Margesin si recava puntualmente insieme al team del tennista nel suo locale, ma è assai improbabile che sia così. Sicuramente quella era Maria. A meno che, s’intende, Laura non abbia il dono dell’ubiquità. O il superpotere del teletrasporto, insomma, dal momento che è difficile che da Miami riuscisse ogni giorno a partire per Torino e ad arrivare da Jannik in tempo per la cena.

O chissà, magari il numero 1 d’Italia pratica la poligamia come i sultani e non lo sappiamo. Che stia con due piedi in una scarpa perché ama tanto la bionda quanto la bruna? Che se le porti dietro entrambe, contemporaneamente? Ma no. Nel suo cuore c’è spazio solo per Maria e voglia perdonarci Laura, ma con la Braccini nei paraggi non ce ne sarà mai per nessuna.

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