Berrettini, la risposta è tra le righe: l’inciso su Sinner dice tutto

Berrettini, la verità è racchiusa in queste parole: ecco cosa è successo veramente con il suo connazionale.

Si potrebbe parlare di sfortuna, o magari di coincidenze. Sta di fatto che ora per un motivo, ora per un altro, il capitano della Nazionale azzurra in Coppa Davis, Filippo Volandri, deve sempre fare i conti con l’assenza di uno dei pezzi da novanta a sua disposizione.

Berrettini, la risposta è tra le righe: l'inciso su Sinner dice tutto
AnsaFoto – Ilveggente.it

Stavolta il grande assente sarà Matteo Berrettini, che ha chiuso la stagione in largo anticipo per via dell’infortunio alla caviglia che lo aveva costretto a sventolare bandiera bianca nel bel mezzo degli Us Open. Il romano, come facilmente prevedibile, essendo lui un formidabile uomo squadra, sarà comunque a Malaga. Il suo supporto sulla panchina potrebbe essere determinante come lo era stato a Bologna, quando tanto si era speso per incoraggiare i suoi compagni e, perché no, per dar loro qualche spunto utile su come affrontare al meglio i rispettivi avversari.

La sua presenza in panchina, durante la fase a gironi, era stata talmente apprezzata che Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, aveva speso delle parole molto importanti sul suo conto. “Se dovessi scegliere il futuro capitano di Davis – aveva detto – non avrei dubbi: prenderei Berrettini“. Ecco perché ha destato grande entusiasmo il fatto che Matteo abbia deciso di esserci di nuovo, seppur impossibilitato a dare il proprio contributo fattivo in campo.

La verità sul rapporto tra Berrettini e Sinner

Fortuna che ci sarà Jannik Sinner a Malaga, che insieme a Lorenzo Sonego, Lorenzo Musetti, Simone Bolelli e Matteo Arnaldi cercherà di realizzare il sogno azzurro di vincere la Davis.

Berrettini, la risposta è tra le righe: l'inciso su Sinner dice tutto
AnsaFoto – Ilveggente.it

Quello stesso Sinner il cui successo, secondo i detrattori, infastidirebbe e non poco Berrettini. Il romano è stato il solo a non essersi congratulato – pubblicamente, è giusto rimarcarlo, perché non possiamo sapere cosa invece sia successo in privato – con Jannik per la sua incredibile cavalcata alle Finals. Cosa che ha acceso gli animi del popolo dei social e fatto sì che gli utenti avanzassero le opinioni più disparate in merito al loro rapporto.

Sino a che, qualche ora fa, lo stesso Volandri non ha detto tra le righe qualcosa che ha tutta l’aria di essere una replica a queste polemiche: “Quando dico che sono più avanti di dove pensavo di essere dopo due anni è merito del gruppo – ha detto il capitano degli azzurri – E in tutto questo manca Matteo Berrettini, che ha un ottimo rapporto con Jannik“. Una precisazione che nel contesto ci stava un po’ come il cavolo a merenda, ma che cela appunto al suo interno la volontà di porre fine a una storia che si trascina ormai da anni.

Gestione cookie