Formula Uno, domenica si torna in pista a Las Vegas. Ma c’è un problema che potrebbe diventare un caso. Ecco di cosa si parla
Hamilton ha detto chiaramente che l’esperienza sul circuito di Las Vegas deve essere vissuta senza nessun pregiudizio. Magari però i suoi colleghi non sono dello stesso avviso. Non si parla per il momento di caso ma poco ci manca. Perché il circuito nella città del gioco d’azzardo potrebbe creare molti problemi ai piloti.
Forse per una volta in questa stagione il Gran Premio in programma in questo weekend non è poi così scontato come lo sono stati tutti gli altri in questa stagione. Sì, ok, Verstappen è sempre favorito ma più si avvicina la gara e più si parla delle basse temperature che ci dovrebbero essere nelle giornate di gara e che mettono a rischio anche la gara stessa. Il problema è quello relativo ovviamente alle gomme, che potrebbero avere delle grosse difficoltà ad andare a temperatura. Il timore è quello di ritrovarsi a girare “sul ghiaccio”, cioè con gomme dallo scarsissimo grip, ben peggiore di quando si guida sull’acqua, anche se a pista completamente asciutta” si legge su AutoSprint. Che ha spiegato nel dettaglio i fatti.
Formula Uno, a Las Vegas potrebbe succedere di tutto
“Il quadro potrebbe essere dunque critico come lo fu quello di Istanbul 2020, quando su un tracciato umido e appena rifatto (non abbastanza in tempo per evitare criticità, con l’olio che fuoriusciva dall’asfalto) le vetture stentavano a trovare aderenza”. Insomma, il pericolo del fuori pista per un mancato assetto corretto con l’asfalto delle vetture è serio. E chi riuscirà ovviamente a fare meno errori e a guidare con tranquillità potrebbe dire la propria fino alla fine della gara.
Chi minimizza e che mi mette in risalto il pericolo. La cosa estrema potrebbe essere quella che le gomme, non riuscendo a rimanere attaccate al suolo come dovrebbero fare, con dei contraccolpi importanti potrebbero anche “spingere” la macchina ad avere dei problemi in altri settori della stessa, con la possibilità che anche qualche parte meccanica possa essere colpita. Insomma, un rischio c’è. Ma c’è anche lo spettacolo che deve andare avanti. E quello siamo convinti che proprio non mancherà.