Gratta e vinci, allacciate le cinture: dea bendata a bordo

Gratta e vinci, la strada da fare è stata lunghissima ma l’epilogo ha superato le aspettative: la fortuna viaggiava con lui.

Gli addetti ai lavori la chiamano memoria a breve termine. Immaginatela, molto semplicemente, come un magazzino, di dimensioni minuscole, capace di trattenere le informazioni di cui veniamo in possesso per non più di 20/30 secondi.

Gratta e vinci, allacciate le cinture: dea bendata a bordo

Dopodiché, a meno che non si faccia ciò che è opportuno perché passino nella memoria a lungo termine, queste informazioni scompaiono nel nulla. Le rimuoviamo, ce ne dimentichiamo. A volte per sempre, a volte no: può capitare, infatti, che tornino. Prendiamo questo uomo del Maryland, ad esempio, che ha seriamente corso un gran bel rischio a causa, appunto, delle troppe informazioni che ogni giorno cerchiamo di immagazzinare nella nostra memoria.

Iniziamo dal principio: un bel giorno, il tizio in questione ha comprato un Gratta e vinci ed è stato ben lieto di scoprire che quel biglietto gli aveva appena assicurato una vincita di 100 dollari. A quel punto, ha deciso di investirne 20 in un altro tagliando. Aveva fretta, doveva andare al lavoro, motivo per il quale se l’è infilato in tasca e ha lasciato la ricevitoria. Onde evitare di perderlo, ha ben pensato di nascondere il suo Bonus Bingo X20 nell’automobile, per poi partire alla volta dell’ufficio e iniziare la sua giornata lavorativa.

Gratta e vinci, centinaia di chilometri dopo la dolce scoperta

Il quartier generale dell’azienda in cui è impiegato è molto distante dalla sua abitazione, perciò quel giorno ha macinato, come sempre, un sacco di chilometri. E al termine della giornata, quando è tornato a casa, non lo ha neanche sfiorato il pensiero di quel biglietto dimenticato in macchina per tutte quelle ore. L’informazione era stata come cancellata dalla sua memoria.

Gratta e vinci, allacciate le cinture: dea bendata a bordo
AnsaFoto – Ilveggente.it

Ad un certo punto, per fortuna, gli è tornato in mente ed è corso a recuperarlo. Ha così scoperto, con sua somma sorpresa, che sotto le 10 carte del suo gioco si nascondeva un premio del valore di 50mila dollari. Ma non era finita qui. In alto a sinistra ha scovato il moltiplicatore X10 che ha portato automaticamente la sua vincita a quota, udite udite, 500mila dollari.

“Ha giocato al Gratta e vinci del bingo – hanno detto i funzionari, alla luce del suo racconto – e i suoi occhi quasi lo hanno ingannato, facendogli pensare in un primo momento che si trattasse di un biglietto non vincente”. “Quasi scioccante quanto la vittoria – hanno poi aggiunto – è il fatto che inconsapevolmente abbia guidato con un Gratta e vinci del valore di mezzo milione di dollari a bordo!“. Un ospite tutt’altro che indesiderato.

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