Atp Finals, nessuna sorpresa, almeno in teoria: l’azzurro è stato già battuto dallo spagnolo e dal russo, ma la vendetta è all’orizzonte.
In teoria è già tutto scritto. In pratica, no. Perché tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e potrebbe quindi succedere di tutto e anche di più, alle Nitto Atp Finals 2023, che prenderanno il via domenica e al termine delle quali, il 19 novembre prossimo, sapremo chi tra gli otto atleti in gara merito il titolo di Maestro tra i Maestri.
Si fa presto a dire che sarà ancora una volta Novak Djokovic a trionfare nell’agguerritissimo torneo che si gioca ai piedi della Mole. Certamente, quello è poco ma sicuro, sarà lui l’uomo da battere, essendo colui il quale ha vinto più volte il trofeo in palio alle Finals. Si è imposto per ben sei volte, proprio come Roger Federer. Il suo obiettivo, quest’anno, sarà quindi quello di staccare lo svizzero e di stabilire un nuovo record, che sembra essere un po’ la sua specialità. La concorrenza, però, è più agguerrita che mai e non sarà facile, per Nole, affermarsi in quel di Torino.
I bookmaker sono certi della sua vittoria, ma ci sta: è del tutto ovvio che statistiche e numeri siano dalla sua parte. Sono tante tuttavia le incognite di cui tenere conto ai fini delle quote delle Atp Finals 2023, che sorridono, per forza di cose, anche al portacolori azzurro in gara al Pala Alpitour, ossia Jannik Sinner.
Atp Finals, nessuna sorpresa. Almeno in teoria…
Ma procediamo con ordine e andiamo a scoprire in che ordine, secondo gli analisti, gli otto aspiranti Maestri in gioco sarebbero favoriti per la vittoria. Al primo posto abbiamo già detto esserci Djokovic, il cui trionfo vale solo 2,25 la posta perché considerato, appunto, scontato.
A seguire, proprio come nel ranking, c’è Carlos Alcaraz (2,75), che non ha più vinto nulla dopo Wimbledon. Non è parso in formissima ultimamente, motivo per il quale non è così ovvio che riesca ad imporsi sul cemento indoor del Pala Alpitour. Terzo favorito, così come terzo in classifica, è poi Daniil Medvedev (3,50), seguito a ruota dall’unico italiano in gara, ovvero Jannik Sinner.
Secondo i bookmaker la vittoria dell’altoatesino vale 5 volte la posta ed è più scontata di quanto non lo sia quella di Andrey Rublev e Stefanos Tsitsipas (20), di Holger Rune (33) e di Alexander Zverev (33). Promettente, in un certo senso, sembrerebbe essere il divario tra Sinner e i successivi due favoriti per la vittoria. C’è una differenza molto consistente, in termini di quote, ragion per cui gli analisti prevedono che a contendersi il titolo siano prevalentemente i primi 4 della Race. Speriamo allora che Jannik la faccia pagare ai bookmaker, che gli danno fiducia ma non quanto agli altri 3 top player (2 dei quali ha battuto più volte), e dimostri loro di potercela fare.