Fognini e Pennetta, è tempo di tirare le somme per la coppia di tennisti azzurri: era inevitabile che accadesse.
È stata coraggiosa, Flavia Pennetta. Ha appeso la racchetta al chiodo mentre era sul tetto del mondo, subito dopo aver vinto, nel 2015, gli Us Open. Ha voluto chiudere la sua carriera nel momento migliore, quindi, come se volesse in qualche modo sfuggire al lento declino cui ogni atleta va inevitabilmente incontro.
In un modo o nell’altro, però, il tennis non lo ha mai abbandonato. Sarà che la invitano e la premiano un po’ dappertutto, sarà perché ogni volta che si organizzano tornei delle leggende lei è lì in pole position, pronta a partecipare e a battersi come se nulla fosse cambiato. E sarà che accanto a sé ha un tennista che gioca ancora oggi e che questo, per ovvie ragioni, le impedisce di prendere le distanze da quel mondo di cui ha fatto parte per un tempo lunghissimo. La campionessa azzurra è sposata, come noto, con il sanremese Fabio Fognini, oggi 36enne. Anche per lui, volente o nolente, si avvicina il momento di tirare le somme.
Poco più di un anno fa il tennista italiano aveva detto che avrebbe giocato per un’altra stagione ancora e che avrebbe deciso, al termine della stessa, cosa fare. Se proseguire o se, invece, uscire di scena come sua moglie ha già fatto quasi due lustri fa. Una scelta non semplice, certo, che implica talmente tanti cambiamenti da scombussolare una vita intera. Una scelta che forse, stavolta, potrebbe essere dietro l’angolo.
Fognini tira le somme: futuro incerto, forse ci siamo
Non è stata una stagione al top, per Fabio Fognini. Il tennista non è stato convocato neanche in Coppa Davis per giocare il doppio con il suo inseparabile amico e collega Simone Bolelli. Una decisione, quella del capitano Filippo Volandri, che aveva inevitabilmente sollevato un autentico polverone.
E che potrebbe avere accelerato, purtroppo, una scelta inevitabile. A parlarne, in un’intervista al quotidiano Il Giorno, è stata proprio la Pennetta: “Ci siamo fermati poco tempo fa a riflettere su quante cose sono successe in questi dieci anni da coppia. Siamo fortunati, abbiamo vissuto le migliori cose insieme”.
“Per Fabio – ha poi ammesso la vincitrice degli Us Open 2015 – non è un periodo semplice: è arrivato il momento in cui c’è un po’ di paura, devi cambiare e avere nuovi obiettivi e per qualcuno che ha fatto una sola cosa per 25 anni non è facile. Crolla un mondo e devi ricostruirlo. Sta trovando difficoltà come è normale, cerco di supportarlo al massimo”. Il che potrebbe voler dire che il ritiro sia ormai dietro l’angolo e che la famiglia stia già facendo i conti con i possibili scenari di un futuro che, ora come ora, non può che sembrare incerto. Soprattutto agli occhi di un campione che potrebbe essere in procinto di dire addio al mondo così come lo ha sempre conosciuto.