Milan-Udinese, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida in programma a San Siro. Ecco tutte le dritte.
Tutto pronto a San Siro per il fischio d’inizio di Milan-Udinese. La gara di San Siro ha tutta l’aria di essere uno snodo molto importante per la stagione dei rossoneri, a caccia di conferme dopo gli ultimi risultati tutt’altro che positivi. Gli uomini di Pioli se la vedranno con i friulani, affamati di punti dopo un inizio di stagione tutt’altro che confortanti. Novità dell’ultim’ora sul fronte rossonero: out Theo Hernandez, sulla corsia mancina agirà Florenzi. Ecco le scelte dei due allenatori:
MILAN (4-4-2): Maignan; Calabria, Tomori, Thiaw, Florenzi; Musah, Krunic, Reijnders, Leao; Giroud, Jovic.
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Festy, Samardzic, Walace, Payero, Zemura; Pereyra; Success.
Milan-Udinese, il pronostico marcatori
Nel segno di Olivier Giroud. L’attaccante francese, che contro il Napoli è ritornato al gol mettendo a segno le due reti che avevano illuso i rossoneri, sa come farsi trovare pronto nei momenti clou. La sensazione è che il bomber francese, che agirà in coabitazione con Jovic, possa rendersi protagonista di una prestazione solida, e riuscire a mettere a segno almeno un gol. Anche Rafa Leao potrebbe centrare il bersaglio grosso almeno una volta.
Milan-Udinese, probabili ammoniti e tiratori
Abile negli inserimenti per aprire la scatola difensiva avversaria, Reijnders fino a questo momento è stata una delle note liete della stagione del Milan. I blitz dell’ex centrocampista dell’Az potrebbero rivelarsi una traccia importante da seguire: da non escludere che possa centrare il bersaglio grosso almeno una volta. Piacciono anche le opzioni Tomori (a volte un fattore sulle palle altre) e Pereyra. Per quanto riguarda i possibili ammoniti, invece, un occhio di riguardo va rivolto a Perez e Bijol, che dovranno cercare di limitare i danni al cospetto dell’attacco del Milan, che soprattutto all’inizio proverà a riversarsi in avanti per indirizzare l’inerzia dell’incontro.