Sinner vuota il sacco subito dopo la vittoria a Vienna: chi è la tedesca che ha fatto breccia nel suo cuore.
Jannik Sinner non ha vinto “solo” il suo decimo titolo Atp. A 22 anni appena è riuscito ad eguagliare il record di uno dei tennisti più gloriosi della storia azzurra, vale a dire Adriano Panatta. Affermandosi a Vienna, infatti, l’altoatesino si è portato a quota 10 titoli Atp. Lo stesso numero, appunto, di quelli portati a casa durante la carriera dall’ex tennista romano.
Che fosse destinato a grandi cose, insomma, era ovvio. Non per tutti, avendo lui una schiera di hater folta tanto quanto la platea dei follower, ma tant’è: non si può piacere a tutti. Tutti dovrebbero però riconoscere che le sue imprese sono oggettivamente epiche. Non sta a noi sentenziare se sia pronto o meno a vincere uno Slam, ma dovremmo essere tutti d’accordo sul fatto che ci si stia avvicinando sempre più. Battendo il “mostro” Daniil Medvedev per la seconda volta in meno di un mese ha dimostrato, provate a dire il contrario, di non avere più rivali. E siamo impazienti di rivederlo, a questo punto, alle prese con Novak Djokovic: sarà cresciuto al punto da mettere ko anche il numero 1 del mondo?
Forse non lo scopriremo tanto presto, forse ci vorrà il prossimo anno. Ma, prima o poi, l’importante è questo, lo sapremo. Così come sapremo chi sia la misteriosa tedesca che ha fatto breccia nel cuore del giovane Sinner al punto da averlo indotto a vuotare il sacco in barba ai suoi buoni propositi in fatto di privacy.
Sinner, tedesche che passione: ha occhi solo per lei
Jannik, come noto, non ama che si parli dei fatti suoi. Eppure, subito dopo aver vinto a Vienna, in preda all’entusiasmo ha fatto una confessione del tutto inaspettata.
Quando il Corriere dello Sport lo ha intervistato a caldo, gli è stato chiesto se sia felice in questo momento così speciale. E la sua risposta, per forza di cose, ha spiazzato un po’ tutti. “Sono una persona semplice, mi accontento delle piccole cose: la playstation con gli amici, il golf (sono più bravo nel gioco corto ma se mi fai fare un giro di 9 buche perdo almeno sette palline…!), il go-cart, l’Audi nuova che è arrivata e posso finalmente guidare. Fuori dal tennis ho una vita normale: trovare una dimensione in cui sto bene è importante”.
La tedesca cui alludiamo è ovviamente l’Audi che ha citato e che, a sentir lui, lo renderebbe particolarmente felice. Sinner ha sempre avuto una grande passione per i motori ed è evidente che, seppur il tempo libero a disposizione sia poco, continui a coltivarla.